The Last of Us, la seconda stagione potrebbe riscrivere il momento più straziante del gioco?
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The Last of Us, la seconda stagione potrebbe riscrivere il momento più straziante del gioco?

Ci sono tutti gli indizi per pensare che i prossimi episodi rielaboreranno alcune dinamiche essenziali della controparte videoludica

The Last of Us, la seconda stagione potrebbe riscrivere il momento più straziante del gioco?

Ci sono tutti gli indizi per pensare che i prossimi episodi rielaboreranno alcune dinamiche essenziali della controparte videoludica

Una scena della serie HBO The Last of Us

La seconda stagione di The Last of Us si avvicina e, con essa, cresce l’attesa per scoprire come gli autori Craig Mazin e Neil Druckmann adatteranno gli eventi del secondo capitolo videoludico. Se la prima stagione ha dimostrato di restare fedele all’opera originale pur introducendo alcune variazioni significative, la prossima potrebbe spingersi ancora oltre, rielaborando uno dei momenti più intensi e drammatici del gioco.

Già dai trailer e dalle immagini promozionali emergono alcuni indizi su un cambiamento potenzialmente cruciale: la posizione di Dina all’interno della narrazione potrebbe essere più centrale rispetto a quella che aveva nel gioco, con conseguenze dirette sugli eventi chiave della stagione.

Come nel videogioco, la trama della seconda stagione è ambientata cinque anni dopo gli eventi della prima. Joel ed Ellie si sono stabiliti a Jackson, Wyoming, una comunità sicura in cui anche Tommy, il fratello di Joel, ha costruito una nuova vita. Qui, Ellie ha stretto amicizia con Jesse e ha sviluppato una relazione con Dina. Tuttavia, la tranquillità della loro esistenza viene sconvolta dall’arrivo di Abby Anderson, un membro di un’organizzazione militare di Seattle in cerca di vendetta.

Nei trailer rilasciati da HBO, si notano alcune differenze rispetto alla versione videoludica della storia. Una delle più rilevanti è la presenza più marcata di Dina accanto a Joel: questo suggerisce un possibile cambiamento rispetto alla dinamica originale, dove era Tommy a trovarsi accanto al fratello nel momento della sua uccisione.

Nel videogioco, Joel viene brutalmente ucciso da Abby e dai suoi compagni mentre Ellie assiste impotente alla scena. La morte di Joel rappresenta il catalizzatore della spirale di vendetta che domina la storia. Tommy, colpito quanto Ellie dalla perdita, intraprende a sua volta una missione per uccidere Abby, rischiando il suo matrimonio e la sua sanità mentale.

Tuttavia, nella serie sembra che questo schema possa cambiare:alcune immagini promozionali mostrano Dina e Joel insieme durante una pattuglia, mentre Ellie appare spesso affiancata da Tommy. Questo suggerisce che Dina potrebbe trovarsi al fianco di Joel nel momento della sua esecuzione, invece di Tommy, il che cambierebbe profondamente la sua caratterizzazione e il suo rapporto con Ellie.

Se Dina dovesse essere presente durante l’omicidio di Joel, il suo coinvolgimento potrebbe avere un impatto emotivo molto più forte rispetto al gioco. Nel videogioco, Dina è un personaggio importante, ma il suo ruolo rimane quello della compagna di Ellie, senza mai avere un vero arco narrativo personale. Se invece la serie decidesse di farla assistere alla morte di Joel, Dina potrebbe sviluppare un senso di colpa che influenzerebbe non solo la sua relazione con Ellie, ma anche la sua stessa evoluzione come personaggio.

La sua eventuale responsabilità nell’aver inavvertitamente rivelato l’identità di Joel ad Abby potrebbe trasformarsi in un fardello emotivo che la accompagnerà per tutta la stagione. Questo senso di colpa potrebbe portare a tensioni tra lei ed Ellie, alimentando conflitti e momenti drammatici che arricchirebbero la storia. Ellie, immersa nella sua sete di vendetta, potrebbe non riuscire a perdonarla, mentre Dina potrebbe sentirsi sempre più sopraffatta dalla responsabilità di ciò che è accaduto.

Bella Ramsey, interprete di Ellie, ha già anticipato che Dina avrà un ruolo fondamentale nella seconda stagione, e questo rafforza l’idea che il suo coinvolgimento sarà più significativo rispetto al videogioco. Mentre Ellie si incammina in un viaggio sempre più oscuro, abbracciando la violenza nella sua ricerca di vendetta, Dina potrebbe diventare un contrappeso emotivo, lottando con il peso delle proprie azioni e cercando di mantenere un senso di umanità. Questo contrasto potrebbe portare a una frattura tra le due, mettendo alla prova la loro relazione e offrendo nuovi spunti narrativi alla storia.

L’idea di dare più spazio a Dina è in linea con la volontà di Craig Mazin e Neil Druckmann di approfondire i personaggi in modo più articolato rispetto al videogioco. La serie ha già dimostrato di non aver paura di espandere le storie secondarie, come nel caso dell’episodio su Bill e Frank, che ha approfondito un personaggio solo accennato nel gioco.

Se la serie deciderà di apportare questa modifica, Dina potrebbe diventare un personaggio molto più stratificato, passando dall’essere semplicemente il love interest di Ellie a una figura chiave della storia. Inoltre, questo cambiamento potrebbe rendere la sua relazione con Ellie ancora più complessa e coinvolgente, dando agli spettatori un motivo in più per investire emotivamente nel loro legame.

Non resta che attendere il 13 aprile per scoprire quali direzioni prenderà la serie e come questa scelta influenzerà la storia complessiva di The Last of Us.

Fonte: CBR

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