Tra le novità che i fan attendono di più nella seconda stagione di The Last of Us c’è sicuramente il personaggio di Abby: incredibilmente complesso e divisivo, richiederà un’interprete di eccellenza per rappresentare al meglio tutte le sue sfaccettature.

La ragazza è a tutti gli effetti la seconda protagonista, un personaggio giocante di The Last of Us Parte II: sono proprio le sue azioni a dare il via alla seconda parte della vicenda, quando giura vendetta contro Joel Miller per aver ucciso suo padre, Jerry Anderson.

Ebbene, per i fan ci sono buone notizie: nonostante lo sciopero degli attori e degli sceneggiatori sia ancora in corso, e quindi le trattative siano al momento impossibili, sembra che il casting per Abby sia stato già concluso, a giudicare dalle ultime dichiarazioni del co-creatore Craig Mazin a The Hollywood Reporter.

Quando l’intervistatore ha chiesto se gli showrunner avessero già in mente qualcuno per il ruolo di Abby, Mazin ha risposto con un neanche troppo enigmatico «Forse», aggiungendo: «Lo sciopero ci ha fermato sul più bello. Ma stavamo procedendo. Abby era il primo ruolo di cui volevamo occuparci».

Ha poi scherzato: «Siamo famosi per fare dei grandi annunci e per far reagire male le persone, quindi probabilmente continueremo così. Alcuni saranno in disaccordo con noi, ma secondo me finora abbiamo fatto le scelte giuste. Il pubblico in generale sembra concordare e anche l’Academy ci dà ragione».

Per quanto riguarda le ipotesi sulla possibile interprete, il nome che continua a circolare, sia tra gli scooper che all’interno del fandom, è quello della giovane Shannon Berry, attrice australiana con una carriera relativamente recente, vista in serie Tv come Hunters, Offspring e The Wilds. I fancasting sembrano propendere decisamente per lei, vista anche la sua somiglianza fisica con la Abby del videogame. Di certo, però, occorrerà aspettare la fine dello sciopero per la conferma definitiva.

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