Negli Stati Uniti è da poco andato in onda il nono e ultimo episodio di The Last of Us, la serie HBO tratta dall’omonimo videogioco post-apocalittico prodotto da Naughty Dog e nato dalla mente di Neil Druckmann, che ha anche lavorato all’adattamento televisivo insieme a Craig Mazin.

In una recente intervista con GQ Magazine, quest’ultimo ha rivelato che il finale visto nello show non era l’unico valutato dagli autori: il regista Ali Abbasi stava lavorando ad una versione alternativa, che avrebbe reso l’epilogo del viaggio di Ellie e Joel molto più triste rispetto a quanto visto nella versione definitiva.

ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER SULL’ULTIMO EPISODIO DI THE LAST OF US

Come saprà chi conosce il videogioco e ha già visto Look for the Light, il nono episodio della serie, il finale scelto per i due medium è sostanzialmente il medesimo: dopo aver scoperto che l’operazione necessaria alla creazione del vaccino avrebbe causato la morte di Ellie, mentre quest’ultima è incosciente, Joel uccide Marlene e le altre Luci per portarla in salvo. Sapendo che la ragazzina si sarebbe sicuramente opposta alla decisione di fermare lo sviluppo di una cura per l’epidemia, durante la fuga dall’ospedale Joel mente, raccontandole che esistono tanti altri immuni nel mondo e che le Luci hanno ormai rinunciato a creare un vaccino. Nella sequenza conclusiva, nutrendo dei sospetti su quella versione dei fatti, Ellie chiede per un’ultima volta a Joel di giurare di averle detto tutta la verità, e quest’ultimo, seppur con difficoltà, conferma quanto detto in precedenza. “Okay”, risponde Ellie, prima di partire con l’uomo per Jackson, dove inizieranno una nuova vita.

“Il cambiamento è stato davvero qualcosa con cui Ali Abbasi, il nostro regista, stava lavorando. Ha pensato di rendere questa versione leggermente più lunga e più triste, con Ellie che dopo aver detto ‘okay’ si volta e se ne va. Poi li vediamo camminare, non insieme ma separati, verso Jackson. Tutti ci chiedevamo: ‘cosa facciamo?’ E c’è stata questa meta-discussione riguardo i videogiocatori. Saranno più infastiditi dal fatto che non è finito esattamente come dovrebbe essere, o dal fatto che gli abbiamo dato quello che già sapevano? E poi come si sentiranno tutti gli altri?”

Insomma, il finale alternativo avrebbe reso chiaro che Ellie nutre dei forti dubbi sulla lealtà di Joel, spingendola a proseguire il viaggio distante da colui che, nel corso dello show, si è trasformato in una vera e propria figura paterna. Un epilogo molto più triste e freddo rispetto all’originale, ma in grado di anticipare i molti dubbi che la ragazza nutrirà anche nel secondo capitolo del videogame.

Voi quale avreste preferito? La versione più rassicurante del gioco e della serie o quella alternativa? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.