The Last of Us: una star accusa la serie di alimentare "il pregiudizio anti-cristiano a Hollywood"
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The Last of Us: una star accusa la serie di alimentare “il pregiudizio anti-cristiano a Hollywood”

Tra i tanti consensi di spettatori e critici per la serie HBO, è arrivata anche una durissima critica

The Last of Us: una star accusa la serie di alimentare “il pregiudizio anti-cristiano a Hollywood”

Tra i tanti consensi di spettatori e critici per la serie HBO, è arrivata anche una durissima critica

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ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER 

In mezzo ai tanti consensi, tanto della critica quanto degli spettatori, l’acclamata serie HBO The Last of Us si è attirata anche una dura critica. A finire nel mirino è in particolare l’arco narrativo di un personaggio, il predicatore interpretato da Scott Shepherd, che nel penultimo episodio di The Last of Us, l’ottavo, ha svelato la sua anima da crudele villain. L’uomo è a capo di un gruppo di cannibali che citano versi della Bibbia per legittimare il proprio operato e cerca di aggredire Ellie (Bella Ramsey).

Un elemento della storyline che non è proprio andato giù a Rainn Wilson, l’attore di The Office, secondo cui quella presenza nello show non fa altro che alimentare il pregiudizio anti-cristiano di Hollywood

«Io penso che ci sia un pregiudizio anti-cristiano a Hollywood. Nel momento in cui il personaggio di David in The Last of Us ha cominciato a leggere dei passaggi della Bibbia ho capito che sarebbe stato un terribile villainEsiste un predicatore che legge la Bibbia in una serie che sia davvero amorevole e gentile?», ha scritto Wilson su Twitter.

L’attore ha poi aggiunto: 

“Ecco un paio di cose divertenti sul pregiudizio anticristiano di Hollywood. Il mio tweet su The Last of Us è stato ripreso come notizia in prima pagina da Fox News. Parliamo di pregiudizi. Un’organizzazione creata come costola aziendale per creare divisioni esclusivamente a scopo di lucro basate sull’indignazione della guerra culturale. Stampatelo!”

In un altro tweet ha invece scritto: 

“Peraltro non sono nemmeno cristiano. Di sicuro è vero che la coalizione evangelico/politica sta facendo un gran danno al nostro Paese. Vietare i libri, vietare le libertà, negare la scienza scomoda, adottare una grottesca piattaforma anti-LGBTQ+… Ma la maggior parte dei cristiani che conosco sono gentili, accettano e amano il prossimo e cercano di rendere il mondo un posto migliore. Dovrebbero essere onorati anche dai media.

Wilson è di fede Baha’i, una religione monoteistica internazionale nata in Iran durante la metà del XIX secolo, i cui membri seguono gli insegnamenti di Bahá’u’lláh (1817-1892), profeta e fondatore che viene da loro considerato una Manifestazione di Dio.

Foto: MovieStills

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