Chi non ricorda The Mask, una delle commedie simbolo della carriera di Jim Carrey, una rilettura postmoderna di Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde nella quale l’attore si è scatenato nei panni dello strano personaggio dalla faccia verde. Quel film – proprio quella commedia – però poteva essere qualcosa di molto diverso da come lo conosciamo.

Il regista Charles Chuck Russell, durante un panel all’International Film Festival India di Goa, ha infatti svelato un incredibile retroscena sul cult liberamente tratto dai fumetti di John Arcudi e Doug Mahnke. La New Line Cinema, casa di produzione della trilogia del Signore degli Anelli ma anche di Nightmare, inizialmente lo aveva immaginato infatti come un film horror.

L’action comedy che ha lanciato la carriera di Cameron Diaz un horror? Ci è andato vicino: «Avevo diretto Nightmare 3 e mi ero fatto amici quelli della New Line – ha raccontato il regista – Poi ho fatto Blob e volevano un altro film horror. C’era questo fumetto che era molto terrificante, ho detto che però sarebbe stato troppo simile al personaggio di Freddy Krueger». Sulla carta, fila tutto, ma alla fine si è optato per un drastico cambio di genere: «Sarebbe stato orribile».

«È stata l’unica volta nella mia carriera in cui ho dovuto davvero spiegare ad altri il potenziale di un attore» ha detto Russell parlando di Jim Carrey, fino a quel momento attore di teatro con qualche comparsata al cinema. Il suo anno però è stato proprio il 1994, grazie a Ace Ventura, The Mask e Scemo & più scemo usciti nello stesso anno. Su di lui è stata ribasato l’intero personaggio, al punto che lo stesso ha dichiarato: «Se lo faccio, interpreterò questo tizio alle inaugurazioni dei negozietti di alimentari quando avrò 80 anni». Non ci è andato molto lontano.

Voi cosa ne pensate? Riuscite a immaginare The Mask in versione horror? Ed è stato un bene che sia diventato invece una commedia? Diteci la vostra nei commenti.

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Fonte: Variety