I fan di Quentin Tarantino sono in attesa di scoprire qualcosa di più sull’annunciato prossimo e probabilmente ultimo film dell’iconico regista: fino ad ora si sa solo che dovrebbe intitolarsi The Movie Critic e avere per protagonista una personalità del mondo della critica attiva negli anni ’70. Qualche dettaglio in più, adesso, arriva da un insospettabile nome.

Parliamo di Paul Schrader, sceneggiatore di Taxi Driver e Toro Scatenato, ma anche regista di American Gigolò e della recente trilogia formata da First Reformed, The Card Counter e Master Gardener. Il gigante della New Hollywood, più volte menzionato e commentato da Tarantino nel suo libro Cinema Speculation, si è fatto forse scappare infatti qualche informazione fondamentale sulla prossima fatica del collega.

Parlando a IndieWire del film con protagonista Joel Edgerton, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, si è ritrovato a parlare di un film molto controverso della sua carriera: Rolling Thunder. Come approfondito dallo stesso Tarantino nel libro, la sceneggiatura di quel film è stata pesantemente riscritta e Schrader l’ha in parte disconosciuto. Parlando di alcune particolarità di quel film, finale compreso, ha rivelato:

Ora le cose potrebbero essere cambiate, ma circa un mese fa Quentin stava facendo un film, qualcosa che ha a che fare con il cinema degli anni ’70. E oltre ad usare clip di quegli anni, sta anche rigirando alcuni film degli anni ’70. Mi ha chiesto: ‘Posso rifare il finale di Rolling Thunder?‘ e gli ho detto ‘Certo, fai pure. Voglio vedere come lo farai’. Chissà se lo farà davvero o no. Ma è qualcosa che stuzzicava la sua immaginazione in maniera molto tarantiniana.

Una suggestione molto interessante, quella che si è fatto scappare Paul Schrader: Quentin Tarantino sta preparando un film in cui, attraverso gli occhi di un critico cinematografico, può divertirsi a “cambiare” i film che hanno avuto un profondo impatto nella sua vita? Negli ultimi tempi, lui si è limitato a smentire il rumor secondo cui la protagonista sarà basata sulla critica Pauline Kael. Il resto è ancora tutto un mistero che solo il cineasta di Pulp Fiction e Django Unchained può risolvere, con buona pazienza dei fan in attesa.

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Foto: Matt Winkelmeyer/FilmMagic

Fonte: IndieWire