Correva l’anno 1975 quando sul grande schermo facevano la loro comparsa i due fidanzatini Janet (Susan Sarandon) e Brad (Barry Bostwick), protagonisti di un film che sarebbe stato destinato a diventare un cult. The Rocky Horror Picture Show (che in realtà all’inizio fu un flop!), portava al cinema l’omonimo musical nato nel 1973, e oggi, nel suo 35esimo compleanno, festeggia con un evento organizzato ad hoc da 20th Century Fox Home Entertainment e con un’edizione tutta nuova in Blu-ray Disc. Per l’occasione anche Best Movie riserverà ai fan una piccola sorpresa… Tornate a trovarci mercoledì 22 settembre!
L’evento
Non poteva che essere il Cinema Mexico di Milano (Via Savona 57) a ospitare l’evento gratuito, fissato per venerdì 24 settembre. Proprio tra le sue mura infatti da 29 anni ogni venerdì i fan del Rocky Horror si ritrovano, acconciati a dovere come i protagonisti del film, per prendere parte alle proiezioni accompagnate dall’animazione dal vivo. Una sorta di cine-musical cui gli spettatori potranno questa volta assistere gratis agli spettacoli delle 20.30 e 22.30, prenotando dal 23 settembre chiamando allo 02-4851802.
Il Blu-ray Disc
Per celebrare degnamente i 35 anni del film, 20th Century Fox Home Entertainment distribuirà il 22 settembre un’edizione Blu-ray di The Rocky Horror Picture Show che sarà disponibile in Blu-ray+ DVD con numerosi contenuti speciali, che includeranno anche la “Follia di Mezzanotte”, ovvero la visione del film con lo spettacolo dal vivo. Per i più fanatici sarà inoltre disponibile anche nella speciale Edizione Limitata da collezione che include il disco Blu-ray HD del film e l’esclusivo libro dedicato agli scatti inediti firmati dal celebre fotografo Mick Rock.
La trama
“The Rocky Horror Picture Show, disinibito omaggio ai generi horror e fantascienza e alla musica rock, racconta la storia di Janet (una giovanissima Susan Sarandon) e Brad (Barry Bostwick), due fidanzati molto pudichi, che trovano rifugio da un temporale in un castello inquietante. Il non meno angosciante maggiordomo Riff Raff (Richard O’Brien) li introduce al padrone di casa, il Dr. Frank-N-Furter (Tim Curry), abbigliato solo di tacchi a spillo, calze a rete, babydoll e guanti di pizzo. Sono capitati in un’occasione molto speciale: la convention dei trans-vestiti della Transilvania, il fatidico momento in cui Frank-N-Furter dà vita a Rocky, la perfetta creatura sessuale. I due fidanzatini sono sconvolti dai bizzarri personaggi che abitano il castello, ma sono costretti a fermarsi per la notte, che segnerà la loro iniziazione al sesso. Di ogni tipo.”
Da musical a film… e ritorno
“The Rocky Horror Picture Show debuttò in teatro a Londra nel 1973 come musical e in pochi mesi riscosse uno strepitoso successo, raggiungendo il Roxy Theatre di Hollywood, avvicinandosi così alla culla del cinema. Infatti, dopo neanche un anno, i produttori decisero di trasformare lo spettacolo in un film riuscendo a ricomporre quasi per intero il cast originale del 1973, e scritturando però nei panni dei due protagonisti due giovani promettenti attori americani: Susan Sarandon e Barry Bostwich.
Contrariamente alle aspettative, il film al cinema fu inizialmente un flop, mentre lo spettacolo teatrale, ormai replicato in tutto il mondo, continuava a riempire le sale.
Tant’è che il mito della versione teatrale di The Rocky Horror Picture Show – tradotta in tutte le lingue – era divenuto così travolgente che ad un certo punto iniziò ad influenzare e ad arricchire la visione del film in sala, attraverso una “partecipazione” attiva del pubblico. Si costituì così una vera e propria “contro – sceneggiatura” recitata dal vivo dal pubblico presente e tramandata oralmente di generazione in generazione, che stabilisce come intervenire durante la proiezione e con quali oggetti parteciparvi.
Grazie alle trasgressive tematiche trattate, alla superba colonna sonora e al nuovo modo di fruire il film – un mix ben riuscito tra cinema, musica e teatro – The Rocky Horror Picture Show cominciò a conquistare il pubblico della notte, entrando trionfalmente nella programmazione della seconda serata e diventando così un appuntamento irrinunciabile per moltissimi cinema in tutto il mondo”.