Elena Gilbert è stata il fulcro di The Vampire Diaries, un personaggio simbolo di gentilezza, empatia e bontà. Le sue azioni, spesso disinteressate, la ponevano come una vittima nella maggior parte delle situazioni, conferendole un’aura di eroina morale. Tuttavia, questa immagine non è sempre stata coerente: alcune scelte di Elena si sono rivelate tossiche, causando dolore a chi la circondava. Questi comportamenti negativi, sebbene in parte ignorati, hanno contribuito a una visione più complessa e contraddittoria del suo personaggio.

Nonostante i suoi sforzi per agire in modo etico, la trasformazione in vampira nella terza stagione ha amplificato i suoi conflitti interni. I sentimenti contrastanti per i fratelli Salvatore, Stefan e Damon, l’hanno spesso spinta a decisioni che tradivano la sua natura altruista. Molti fan hanno interpretato queste scelte come segnali di egoismo, accusandola di pensare più a se stessa che agli altri: il risultato è stato un percorso narrativo ricco di momenti discutibili, che hanno messo in dubbio la sua presunta bontà.

Tra le sue scelte più controverse, la gestione del triangolo amoroso con Stefan e Damon è senza dubbio la più criticata. Questo elemento della trama, sebbene centrale e carico di tensione, ha evidenziato i limiti di Elena come personaggio. Mentre era ufficialmente legata a Stefan, ha iniziato a sviluppare sentimenti per Damon, condividendo momenti intimi con entrambi. Questa indecisione, prolungata per gran parte della serie, l’ha resa agli occhi di molti spettatori parecchio inaffidabile. La sua incapacità di scegliere tra i due fratelli ha generato una spirale di angoscia e sofferenza per tutti i coinvolti.

Elena ha infine trovato il suo lieto fine con Damon nell’episodio finale dell’ottava stagione, “I Was Feeling Epic”; tuttavia, il percorso per arrivarci è stato carico di dramma e dolore. L’amore profondo che Stefan e Damon provavano per lei ha reso il triangolo amoroso particolarmente complicato, pieno di emozioni negative e conflitti. La sua indecisione ha trascinato questa situazione per troppo tempo, provocando ferite profonde in entrambi i fratelli e lasciando un’impronta di amarezza nella storia.

Alla fine, Elena è rimasta un personaggio complesso, capace di grandi gesti altruistici ma anche di errori significativi. La sua lotta per conciliare i sentimenti e le responsabilità ha mostrato un lato umano e imperfetto, rendendola un simbolo di quanto sia difficile fare le scelte giuste quando il cuore e la ragione sono in conflitto.

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Fonte: CBR