The Vampire Diaries, ci siamo sempre sbagliati: il vero eroe tragico della serie non è affatto Damon
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The Vampire Diaries, ci siamo sempre sbagliati: il vero eroe tragico della serie non è affatto Damon

Il suo percorso si è rivelato essere tra i più dolorosi e sofferenti

The Vampire Diaries, ci siamo sempre sbagliati: il vero eroe tragico della serie non è affatto Damon

Il suo percorso si è rivelato essere tra i più dolorosi e sofferenti

Damon Salvatore in The Vampire Diaries

Il conflitto tra i fratelli Salvatore, Stefan e Damon, ha dominato gran parte della trama di The Vampire Diaries, in cui spesso sono stati dipinti come gli eroi tragici della serie (soprattutto il secondo). Le loro lotte d’amore, perdite e sacrifici sono stati particolarmente al centro dell’attenzione ma, a dispetto di quanto si potrebbe comunemente pensare, il titolo di eroe tragico non spetta al fratello Salvatore dagli occhi azzurri, bensì a Enzo St. John.

Entrato nel racconto solo nella quinta stagione, ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua complessità emotiva e il suo destino segnato dal dolore. Non è mai stato il classico bad boy o il protagonista che si lascia trasportare dalla passione e dai suoi istinti; sebbene fosse un uomo affascinante e carismatico, che sembrava destinato a creare problemi e complicazioni, il suo percorso si è rivelato essere tra i più dolorosi e sofferenti. Il personaggio di Enzo ha attraversato numerosi momenti di solitudine, abbandono e disillusione, rendendolo la figura più tragica della serie.

La sua vita, infatti, è segnata fin da principio dall’abbandono. Orfano a soli quattro anni, Enzo ha vissuto la sua infanzia lontano dall’amore e dalla sicurezza, costretto a lavorare in orfanotrofi e a sopravvivere in un mondo crudele e senza pietà. La sua giovinezza è stata un susseguirsi di privazioni e sacrifici, dove non ha mai conosciuto affetto o una vera connessione con altri esseri umani. Negli anni successivi, la sua esistenza è stata segnata da un altro evento tragico: il rifiuto di poter salire su una nave a causa di una malattia che lo stava consumando. Fu solo grazie a Lily Salvatore, madre di Stefan e Damon, che Enzo riuscì a salire sulla nave e sperare in una cura, ma anche in quella circostanza la sua fortuna cambiò. La cura che ricevette fu quella di essere trasformato in vampiro, un’ulteriore condanna per un uomo già segnato dalla vita.

Il destino di Enzo non si limitò a un semplice “abbandono” fisico, ma divenne una continua lotta per il riconoscimento e per trovare un posto nel mondo. Dopo la sua trasformazione, venne imprigionato in un mondo di sofferenza e esperimenti, diventando una sorta di cavia per i membri dell’Augustine Society. Quando Damon, dopo un lungo periodo di prigionia, riuscì a fuggire, Enzo venne nuovamente abbandonato, lasciato a vivere un altro inferno per decenni. L’illusione di una possibile salvezza si dissolse, creando nel personaggio una sofferenza profonda che marcò la sua intera esistenza.

Oltre al dolore fisico, Enzo dovette affrontare anche una vita sentimentale sfortunata. Nonostante il suo carisma, le sue relazioni amorose furono segnate da delusioni e perdite. Il suo amore per Maggie, una donna che aveva incontrato nell’Augustine Society, venne distrutto dal suo stesso intervento: convinto di proteggerla, le cancellò dalla memoria i ricordi di loro due, per poi scoprire che la sua amica era stata uccisa da Damon. Questo tradimento, da parte di un amico che considerava quasi un fratello, segnò un’altra ferita nella già travagliata vita di Enzo.

La sua storia d’amore con Bonnie Bennet rappresentò un raggio di speranza in un’esistenza altrimenti segnata dalla tristezza. La relazione tra Enzo e Bonnie fu una delle più pure e appassionate della serie, ma anche questa felicità venne strappata via all’improvviso. La possibilità che Enzo potesse finalmente avere una lieto fine, trasformandosi di nuovo in umano per vivere una vita normale con Bonnie, venne interrotta tragicamente quando Stefan lo uccise nel momento in cui la speranza sembrava più concreta.

La morte di Enzo, proprio nel momento in cui sembrava poter ottenere una forma di felicità, segna la sua ascesa a vero eroe tragico. Nonostante il suo percorso travagliato, Enzo ha sempre cercato di superare le sue sofferenze, di trovare un posto nel mondo e di essere fedele ai suoi amici e alle sue convinzioni. Ma la sua vita, segnata da tradimenti, perdita e solitudine, non gli ha mai permesso di trovare una pace duratura.

Nel panorama di The Vampire Diaries, i fratelli Salvatore sono certamente dei protagonisti complessi, ma il vero eroe tragico, quello che ha vissuto una vita segnata da sofferenza, sacrifici e perdite continue, è senza dubbio Enzo. La sua è una storia di fallimenti e riscatto mai raggiunto, che, seppur tormentata, lo pone tra i personaggi più tragici e profondi dell’intera serie.

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Fonte: CBR

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