Sebbene l’universo di The Vampire Diaries possa vantare tra i suoi principali villain figure del calibro di Katherine Pierce e Niklaus “Klaus” Mikaelson, c’è un altro personaggio che sulla storia di Mystic Falls può vantare un’influenza nefasta ancora maggiore.

A tormentare ulteriormente i protagonisti della serie vi sono, come sappiamo, dei rapporti complicati con le rispettive figure paterne. Una tendenza che, nella cronologia della serie, trova il suo inizio con i problemi paterni di Stefan e Damon Salvatore, i quali hanno sempre avuto a che fare con un padre abusivo e spietato, come si evince dai vari flashback sul loro passato. Se non fosse stato per Giuseppe Salvatore, molti dei peggiori eventi di The Vampire Diaries probabilmente non si sarebbero sarebbero verificati.

Il patriarca del clan Salvatore, interpretato da James Remar nella prima stagione, è stato uno dei padri fondatori di Mystic Falls, e nel periodo della guerra civile ha cresciuto i figli con il pugno di ferro lasciando ben poco spazio alla sensibilità. Durante le loro vite umane, Stefan e Damon hanno infatti vissuto sotto il costante controllo del padre, dando vita ad un rapporto decisamente complicato che in seguito si è ulteriormente inasprito con l’arrivo di Katherine Pierce.

La vampira che avrebbe tormentato i fratelli Salvatore per i secoli a venire, si palesa per la prima volta a Mystic Fall nel 1864 sotto le spoglie di un’orfana in cerca di rifugio a seguito dell’incendio di Atlanta. Accolta dai Salvatore, fa innamorare di sé entrambi i fratelli finendo per rovinarne il rapporto dopo averli costretti a mantenere il segreto sulla sua reale natura di vampira. La situazione poi precipita quando, venuto a conoscenza dell’esistenza dei vampiri, Giuseppe Salvatore e gli altri patriarchi fondatori della città escogitano un piano per eliminarli tutti.

Tuttavia il grande segreto è che Katherine non ha mai costretto Stefan ad amarla. Quest’ultimo è devastato quando viene usato Giuseppe per somministrare a Katherine una dose di verbena, pianta capace di indebolire i vampiri oltremisura. Tale macchinazione mostra quanto Giuseppe Salvatore sia completamente senza scrupoli dal momento che finge di voler proteggere i suoi figli dal flagello dei vampiri, quando in realtà, desidera solo esercitare un totale controllo su di essi.

Nel suo odio verso i vampiri, il cinico di Giuseppe arriva a fargli sacrificare anche i suoi stessi figli, non esitando a uccidere Damon e Stefan quando cercano di salvare Katherine. Con il sangue della ragazza in circolo nelle vene, Stefan si risveglia in uno stato di transizione per diventare vampiro, che completa subito dopo, nutrendosi del sangue del suo stesso padre e vendicandosi del male inflittogli. In seguito scopriremo anche che gli abusi di Giuseppe si traducevano anche in violenza fisica verso la moglie Lily. Tale aspetto contribuirà a forgiare l’indole sanguinaria di Stefan e quella ribelle di Damon.

Insomma, Giuseppe Salvatore puà essere considerato il “male originale” di The Vampire Diaries, tuttavia non è l’unico padre abusivo presente nella serie, dal momento che altri esempi notevoli possono essere trovati in Tyler Lockwood o il padre di Klaus Mikaelson.

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Foto: MovieStillsDB

Fonte: CBR