È ufficiale questa volta, è il caso di dirlo, il martello di Thor e lo scudo di Capitan America bucheranno lo schermo!
Il Los Angeles Times ha dato la notizia, che era nell’aria e che in molti attendevano per il Comic-Con di San Diego (la più importante manifestazione internazionale dedicata ai fumetti, che quest’anno si terrà dal 22 al 25 luglio) e che invece è stata confermata prima, secondo cui Thor e Capitan America: The first Avenger saranno in 3D.
Kenneth Branagh (Hamlet, Sleuth – Gli insospettabili) e Joe Johnston (Wolfman), registi rispettivamente di Thor e Capitan America: The first Avenger hanno reso pubblici i loro pareri riguardo l’uso della tecnologia 3D.
La Marvel utilizzerà proprio il Comic-Con, per cercare di convincere tutti i fan che il 3D porterà veramente una nuova dimensione nei prossimi cinecomic, in merito a ciò Branagh (al momento impegnato alla post produzione di Thor) dichiara: «Siamo giunti alla conclusione che, nel nostro caso, il 3D sarà un valido aiuto alla storia e ai personaggi e fornirà un’esperienza totalmente diversa. Il mio primo approccio con la tecnologia mi ha dato qualche grattacapo: era tutto matematica e fisica, ma poi ho capito che la nostra storia può mostrarsi in maniera diversa grazie al 3D. All’inizio ero un po’ scettico, ma ora sono molto eccitato all’idea di lavorare con nuove possibilità. Abbiamo discusso attentamente negli ultimi tempi riguardo a questa decisione: ci siamo chiesti se l’uso del 3D avrebbe potuto valorizzare la storia, se avrebbe offerto un nuovo tipo di esperienza. Ebbene, assolutamente, può farlo. Nel film viaggiamo attraverso distanze lunghissime e l’opportunità di esplorare e valorizzare il viaggio dell’eroe, da questo punto di vista, è alta».
Ad aggiungere il suo parere è Joe Johnston, che si dichiara più scettico e meno entusiasta del suo collega in merito all’uso di questa nuova tecnologia «Penso che il 3D tenda a essere utilizzato troppo. Molta gente usa il 3D perché “deve” farlo… adesso è una tendenza, ma penso che avrà vita breve: rimarranno solo i film che meritano di essere realizzati in 3D. Quando il 3D è fatto male rischia di essere un terribile autogol».
Johnston parla con cognizione di causa in quanto, recentemente, ha realizzato delle riprese di prova con un’attrezzatura 3D, per evitare la riconversione in fase di post produzione. Ebbene, il regista ha dichiarato che questa esperienza è stata un incubo: attrezzature pesanti e calibrazioni troppo complicate andavano a influire negativamente sulla creatività e la libertà artistica. Per questo motivo, Johnston, ha deciso di utilizzare la riconversione convinto che, se fatta bene, possa migliorare il film dandogli qualcosa in più.
In sostanza cosa ne sarà dei due film? Entrambi verranno girati in 2D, ma tutte le scene con effetti visivi che richiedono la computer grafica saranno concepite e realizzate, fin dall’inizio, in 3D. A spiegare qualcosa di più su questo sistema, che può essere definito “ibrido”, è Kevin Feige della Marvel: «Ammetto che le riconversioni non vengono considerate positivamente dal pubblico, a causa di alcuni recenti film che hanno incassato bene ma che sono stati molto criticati dal punto di vista artistico. Ma nel nostro caso verrà dedicata una quantità di tempo senza precedenti alla riconversione. Inoltre i film saranno avvantaggiati dal fatto che la scelta del 3D è stata fatta in anticipo, con un’adeguata pianificazione, e non all’ultimo minuto della post-produzione. Potendo pensare al 3D sin dall’inizio, e avendo tutti gli effetti visivi renderizzati in 3D nativo, avremo la possibilità di realizzare correttamente la stereoscopia. Quando lavori con registi come Kenneth Branagh o Joe Johnston, sai che non ti permetteranno di realizzare immagini che non siano di qualità eccelsa. Non accetteranno qualcosa che non sia al livello artistico di tutti gli altri aspetti del film. Con Thor, si tratta di una delle rare volte in cui il 3D accrescerà davvero la storia e il modo in cui lo spettatore verrà trasportato a Asgard».
Oltre a tutte le anticipazioni sulla realizzazione in 3D il Los Angeles Times pubblica anche la prima “foto di famiglia” di Thor in cui si vede il protagonista (Chris Hemsworth) insieme al padre Odino (Anthony Hopkins) e al fratello Loki (Tom Hiddleston).
Captain America: The First Avenger, diretto da Joe Johnston e interpretato da Chris Evans, Sebastian Stan, Hayley Atwell e Hugo Weaving, sarà nelle sale il 22 luglio 2011.
Thor, diretto da Kenneth Branagh, uscirà in america il 6 maggio 2011 ed avrà come protagonisti: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Anthony Hopkins, Rene Russo e Tom Hiddleston.
Qui la prima foto, i concept e la prima featurette di Thor.
Qui i primi concept art del costume di Capitan America e il commento di Chris Evans.
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