Il quarto e penultimo giorno di Lucca Comics & Games 2022 è un lunedì che sa tanto di… Mercoledì! Nella città toscana è arrivato infatti il visionario regista Tim Burton, autore di tanti iconici film legati soprattutto all’immaginario “weird”, proprio come lo è la Famiglia Addams, pronta a tornare su Netflix con una nuova serie tv.
Mercoledì, nomen omen, racconterà l’adolescenza della figlia di Morticia e Gomez Addams nei suoi anni alla Nevermore Academy. Un punto di vista nuovo, affidato nelle mani del “campione degli strani”, Tim Burton. «Sono cresciuto guardando la serie tv ma soprattutto leggendo i fumetti, mi hanno molto ispirato ma ciò che mi ha intrigato di più è il personaggio – ha rivelato il cineasta ai fan presenti al Teatro del Giglio di Lucca – Mi sentivo come lei da teenager, sarei potuto essere come lei».
Approfondendo il discorso sull’emarginazione sociale che Mercoledì deve affrontare a causa delle sue “stranezze”, Tim Burton ha poi aggiunto: «La capisco molto bene, avendo avuto problemi di salute mentale per metà della mia vita. Mi identifico con Mercoledì, è fonte di ispirazione: è sempre molto diretta e dice quello che pensa. A volte per questo si mette nei guai, ma è comunque un simbolo».
Nella nuova serie Netflix la vedremo alle prese con compagni di scuola, terapia e il mondo dei social, tanto alieno a lei quanto al regista che ha diretto i primi 4 episodi: «Internet mi spaventa, quando cerco qualcosa mi sembra di entrare in un buco nero, trovo video strani di gatti… Magari sono cose pensate per il bene, ma finiscono per essere usate male. Come Mercoledì, cerco di resistergli anche io».
Ispirandosi soprattutto ai fumetti, Tim Burton ha creato il consueto mix di comicità e malinconia, elementi iconici della Famiglia Addams, che nonostante abbia compiuto già 84 anni è ancora molto attuale: «È la famiglia strana per eccellenza, abbiamo tutti famiglie così. Simbolicamente è perfetta per questo. Molti bambini per esempio sono imbarazzati dai genitori… immaginatevi avere come madre Morticia!».
In questo caso l’imbarazzo potrebbe essere lieve, considerando che la madre di Mercoledì avrà il volto di Catherine Zeta-Jones. La protagonista invece sarà interpretata da Jenna Ortega, giovane attrice che ha molto impressionato il regista di
e altri celebri capolavori: «Doveva essere Mercoledì ma anche renderla sua, ha il suo occhio e la sua forza. Sono rimasto molto colpito da lei: fa intravedere qualche lato umano senza mai tradire le peculiarità del personaggio».
Nella serie rivedremo anche un’altra vecchia “amica” come Mano, qui in una veste tutta nuova: «Volevamo dargli un look più livido, come se avesse avuto una lunga vita e ora fosse consumata – ha detto Tim Burton al Lucca Comics & Games 2022 – Ho cercato di dargli una storia strana alle spalle, come se fosse stata la mano di un mago. La Dustin Hoffman delle mani, ecco».
Il ritorno alle “sue” atmosfere ha il sapore di casa per Tim Burton, grazie soprattutto alla collaborazione con Danny Elfman. Durante il panel, gli abbiamo chiesto come il celebre duo abbia lavorato sul tema musicale della i, forse il più celebre della storia della televisione: «Ho una lunga storia con lui, abbiamo gusti simili e questa è la nostra connessione. Lavorare con lui è stato facile, lo tratto come se fosse un personaggio o un attore. Sono contento di aver potuto collaborare di nuovo con lui, adesso che è tornato ad essere una rockstar».
QUI potete vedere il trailer di Mercoledì con lo zio Fester e Cristina Ricci, la nuova serie Netflix pronta dal 23 novembre 2022 a farci rituffare nelle iconiche atmosfere della famiglia più strana della storia del cinema e della televisione.
Foto: Netflix
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