La grande star Timothée Chalamet, in questo momento impegnata nel tour prima dell’uscita nelle sale di Bones and All di Luca Guadagnino, ha parlato con Variety dello stato di un altro suo atteso film del prossimo futuro: quello in cui è chiamato a interpretare niente meno che Bob Dylan.
Annunciato nel 2020, Going Electric sarà diretto da James Mangold (Logan, Ford v Ferrari e il prossimo Indiana Jones 5) ma, da quando se ne è avuta notizia, le novità sono state ben poche. Chalamet però non ha perso di vista l’obiettivo e alla testata ha rivelato che «Non ho smesso di prepararmi, è stato uno dei migliori regali per me».
Al momento però non è ancora confermato al 100% che il film si farà. L’attore classe 1995 tuttavia ha riferito che il progetto sul celebre cantautore americano sta andando nella direzione giusta e per dirlo ha scelto di usare alcune delle parole del brano Blowin’in the wind: «È stata un’esperienza meravigliosa immergermi in quel mondo, sia che lo faremo oppure no. Ma senza dire troppo – non voglio deludere qualcuno e ovviamente le cose devono ancora incastrarsi ufficialmente – i venti che soffiano stanno soffiando in una direzione molto positiva».
Going Electric quindi è tutto tranne che un vicolo cieco e nel prossimo futuro potremmo saperne di più. Per prepararsi al ruolo, nell’autunno del 2020, in piena pandemia da Covid-19, Timothée Chalamet è scappato da New York per spostarti in un Airbnb di Woodstock, a quanto pare per stare più vicino agli ambienti di Bob Dylan.
Prima di calarsi nei panni di questo mostro della musica, Chalamet dovrà confrontarsi con un altro personaggio “canterino” come Willy Wonka, l’ennesimo musical della sua giovane ma già ricca carriera. Going Electric, invece, non entrerà in produzione almeno fino al prossimo anno.
Foto: Franco Origlia – Michael Kovac/WireImage
Fonte: Variety
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