Quando un film appassiona e ottiene l’etichetta di cult, inevitabilmente viene pensato e ripensato fin quando non vengono partorite teorie tanto folli quanto suggestive. È successo anche anche a Titanic, film di James Cameron – che, secondo alcuni, racconterebbe la storia di un viaggiatore del tempo – e ad altri film di Leonardo DiCaprio. Addirittura, nel caso dell’attore, una teoria ha provato a collegare insieme tre dei suoi più celebri film.

Oltre al classico con Kate Winslet, infatti, un utente ha provato a mettere insieme anche Inception del 2010 diretto da Christopher Nolan e Shutter Island, uscito nel corso dello stesso anno per la regia di Martin Scorsese. All’apparenza, tre film che non hanno assolutamente nulla a che fare l’uno con l’altro ma, secondo la teoria che stiamo per esporvi, potrebbero benissimo far parte di una trilogia.

Tutto inizia dal noto finale di Titanic: dopo il naufragio, Jack e Rose si dicono addio mentre il giovane sprofonda nelle acque gelide dell’Atlantico… solo che in realtà si sarebbe trattato solo di un sogno. Il nostro protagonista (lo stesso per tutti e tre i film) si risveglia invece in un altro sogno e si ritrova su una spiaggia – la scena iniziale di Inception. 

Confuso e senza memoria, si ritrova invecchiato e non più nei panni di Jack ma di Cobb. Viene trascinato fuori anche da questo sogno con una caduta nella vasca da bagno. Quando si riprende, deve ancora gestire il trauma della perdita della moglie. Per farcela, l’unico modo è portare a termine la missione che fa da sfondo a Inception, ma in realtà tutto quello che gli importa è ricongiungersi con la sua famiglia. Ci riesce, ma si tratta ancora una volta di un sogno.

Si risveglia per la terza volta e ora è nel “mondo reale”: si trova su una barca diretto verso Shutter Island dove, nei panni di Teddy, deve investigare su una misteriosa scomparsa. Si trova però in un contesto molto familiare: su una barca, proprio come quella del sogno in cui è affondato nei panni di Jack. «Rimettiti in sesto, Teddy» dice nelle prime scene, per riconquistare contatto con la realtà.

A chiudere il cerchio e riportarci a Titanic è quello che gli dice la moglie Dolores (Michelle Williams), ovvero «Devi svegliarti, devi lasciarmi andare». Una frase in contraddizione però con quanto detto da Rose alla fine del film di James Cameron: «Non ti lascerò, Jack». Il personaggio inizia quindi a dubitare della sua sanità mentale e si “risveglia” quando sente dell’acqua (tema ricorrente) cadere dal soffitto. A quel punto ricorderebbe di non essere Teddy, Cobb e neppure Jack, ma Andrew, l’uomo che ha trovato i figli morti e quindi ucciso la moglie nell’impeto del momento. Tutti quei suoi sogni e fantasie non sarebbero quindi altro che infiniti incubi coi quali rivive le tragedie del suo passato, ancora e ancora. 

Chiaramente si tratta solo di un gioco, di un esercizio che prova a trovare collegamenti tra alcuni dei film più famosi di Leonardo DiCaprio, lavori che curiosamente hanno molti punti in comune e che hanno probabilmente stimolato la fantasia dell’utente. 

Voi cosa ne pensate? Con grande sforzo, questa teoria può aver senso? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: MovieStills

Fonte: Reddit