Tom Sizemore è in condizioni critiche: la star di Salvate il soldato Ryan colpito da aneurisma cerebrale
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Tom Sizemore è in condizioni critiche: la star di Salvate il soldato Ryan colpito da aneurisma cerebrale

Sono ore difficilissime per l'attore, sulle cui condizioni si attendono aggiornamenti

Tom Sizemore è in condizioni critiche: la star di Salvate il soldato Ryan colpito da aneurisma cerebrale

Sono ore difficilissime per l'attore, sulle cui condizioni si attendono aggiornamenti

Tom Sizemore

Tom Sizemore, attore americano e interprete di svariati film, è stato ricoverato in terapia intensiva dopo aver subito un aneurisma cerebrale, come riporta un portavoce dell’interprete alla CNN.

Sizemore, a quanto si apprende, è in condizioni critiche e la famiglia è in situazione di attesa, come riferito sempre dal portavoce Charles Lago: «La sua famiglia è a conoscenza della situazione e attende aggiornamentiNon ci sono ulteriori aggiornamenti in questo momento». Ovviamente in caso di novità vi terremo aggiornati.

L’attore ha lottato contro le dipendenze per gran parte della sua vita, segnata da molti scandali e arresti legati al consumo di droga e alla violenza domestica, e online circolano video recenti in cui Sizemore fuma eroina e metanfetamine. «Cerco di ripulirmi dal 1991… Ho avuto dei periodi, periodi anche molto lunghi a volte, di completa sobrietà ma, purtroppo, ci sono sempre ricaduto», aveva detto due anni fa a Fox News.

Sizemore, 61enne originario di Detroit, è conosciuto al grande pubblico per il ruolo del poliziotto scrittore ed assassino Jack Scagnetti nel film Assassini nati – Natural Born Killers. Altri suoi ruoli famosi includono il sergente Michael Horvath nel film di guerra Salvate il soldato Ryan, il tenente colonnello Danny McKnight in Black Hawk Down, il detenuto Dallas in Sorvegliato speciale e il rapinatore Michael Cheritto in Heat – La sfida. Deve la sua fama a molti ruoli da duro tutto d’un pezzo e, nel capolavoro bellico di Spielberg, recitava la battuta del titolo intorno alla fine: «Un giorno potremmo ripensarci e decidere che salvare il soldato Ryan è stata l’unica cosa decente che siamo riusciti a tirare fuori da questo terribile pasticcio di merda».

Foto: Getty (Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic)

Fonte: CNN

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