Top Gun: Maverick, Tom Cruise è morto all'inizio del film? Ecco la teoria che stravolge il sequel
telegram

Top Gun: Maverick, Tom Cruise è morto all’inizio del film? Ecco la teoria che stravolge il sequel

Sull'ipotesi ha detto la sua anche il regista del film, Joseph Kosinski

Top Gun: Maverick, Tom Cruise è morto all’inizio del film? Ecco la teoria che stravolge il sequel

Sull'ipotesi ha detto la sua anche il regista del film, Joseph Kosinski

top gun maverick

La straordinaria corsa di Top Gun: Maverick non sembra conoscere fine. Il sequel del cult anni ’80 ha superato anche Avengers: Infinity War ed è appena diventato il 6° miglior incasso di sempre negli Stati Uniti. Il successo del film si misura anche dall’interesse generato nei fan e nella critica, che ha portato all’elaborazione di una incredibile ma sensata teoria.

Pubblicata per la prima volta su Vulture, secondo la teoria Top Gun: Maverick non sarebbe altro che un lungo “sogno di morte”. Pete Mitchell, il personaggio re-interpretato da Tom Cruise, sarebbe infatti morto all’inizio del film e tutto quello che segue sarebbe solo una sua fantasia. Chi ha elaborato la teoria ci ha tenuto a specificare che non è “roba da Reddit”, come quella che riguarda Pulp Fiction, ma sarebbe anzi l’unico modo per dare senso all’intera storia.

La trama gira attorno al ritorno di Pete “Maverick” Mitchell a San Diego, per addestrare la nuova generazione di Top Gun per una missione all’apparenza impossibile. Molti degli elementi presenti nel primo film di Tony Scott vengono fedelmente riproposti: il nemico senza nome, la scena al pianoforte del figlio di Rooster (Miles Teller) e via dicendo. Secondo la teoria queste fedeltà all’originale è dovuta al fatto che il personaggio di Tom Cruise sia in realtà morto all’inizio di Maverick, durante il primo volo con l’aereo iper-sonico.

Da quel momento, tutto non sarebbe altro che una sua fantasia, partita dal momento in cui lo vediamo entrare indenne in un bar dopo uno schianto a Mach 10. Ha senso questa teoria?

Sulla questione è intervenuto anche il regista del film, Joseph Kosinski, durante un’intervista con The Hollywood Reporter. Gli è stato chiesto se volesse buttare acqua sul fuoco di questa ipotesi e la sua risposta è stata:

«No, i film sono fatti per essere interpretati in vari modi e adoro come le persone possano leggerci diversi significati. Quindi mi piace sentire quella teoria, e certamente c’è un elemento mitico nella storia che penso apra ad una sorta di interpretazione, basata su chi è Maverick e cosa rappresenta, il fatto che attraversi questo rito di passaggio in diverse fasi della sua vita. Quindi sì, mi piace questa teoria. I film sono cose fatte per essere interpretate ognuno alla propria maniera e basandosi su come vedi il mondo e dell’esperienza che ne hai fatto. Non butterò acqua sul fuoco. È davvero una bella interpretazione della storia».

Col benestare del regista, quindi, Top Gun: Maverick è diventato una sorta di “film di fantasmi” e sarà per sempre accompagnato, oltre che dall’enorme successo, da una teoria tanto assurda quanto sensata.

Foto: MovieStills

Fonte: VultureTHR

© RIPRODUZIONE RISERVATA