Dimenticatevi Winnie the Pooh: Sangue e miele: il nuovo incubo horror pronto a rovinarvi l’infanzia sarà Topolino. Sì, perché proprio oggi entra nel pubblico dominio il cortometraggio del 1928 Steamboat Willie, che – nonostante non fosse il primo a vederlo protagonista – lanciò nell’olimpo dei cartoon il personaggio di Mickey Mouse.

A essere utilizzabile liberamente, occorre sottolineare, è soltanto questa versione di Topolino (dunque, non le versioni a colori successive). Inoltre, chi vorrà creare la propria idea originale dovrà fare attenzione a non violare il trademark Disney, in quanto il mitico topo resterà comunque la mascotte dell’azienda, che a maggior ragione d’ora in poi vorrà proteggere la propria immagine.

All’interno di questo perimetro, tuttavia, il personaggio è liberamente utilizzabile… e di certo il mondo non ha perso tempo. Già da oggi è stato presentato il primo progetto che reinterpreta Steamboat Willie in una chiave ben differente, e ancora una volta si tratta di una versione horror, come accaduto per il già citato Winnie the Pooh.

Non sarà tuttavia un film, bensì un videogioco per PC prodotto da Nightmare Forge. Il titolo sarà Infestation 88: ambientato nel 1988, metterà il giocatore al centro di un’infestazione di ratti che si rivelerà ben presto qualcosa di molto, molto più spaventoso. Il vostro compito sarà quello di contenere l’infestazione combattendo e posizionando trappole; nonostante ciò, ben presto vi renderete conto che c’è qualcosa di anomalo nei ratti in questione, che crescono ben oltre le loro normali dimensioni. E infine apparirà un “amico familiare”: Topolino nella sua versione in bianco e nero, ma in una nuova veste assassina!

POTETE VEDERE IL TRAILER QUI, condiviso in esclusiva oggi da IGN.

È soltanto l’inizio per questo amatissimo cartoon e per altre property che quest’anno entrano nel pubblico dominio. Tra essi c’è il personaggio di Tigro, che infatti comparirà nel sequel di Winnie the Pooh: Sangue e miele in arrivo a febbraio. Ma in lavorazione c’è anche il remake horror di Bambi, prodotto dagli stessi autori. Insomma, prepariamoci ad altri “traumi infantili”…