Torino è da sempre il festival delle retrospettive. Lo sguardo approfondito sul passato caratterizza la piacevole atmosfera della manifestazione che quest’anno presenterà l’intera e infinita filmografia di John Huston, uno dei giganti assoluti della Hollywood classica. Autore poliedrico, capace di attraversare tutti i generi del cinema americano, Huston è una delle personalità che più ha influenzato il cinema contemporaneo, statunitense e non. Torino ne omaggerà il suo percorso, come vi abbiamo annunciato nella presentazione della kermesse, aprendo il programma significativamente con il capolavoro Giungla d’asfalto (nalla foto un frame del film), noir inarrivabile del 1950 interpretato da Sterling Hayden e Marylin Monroe che lavorerà nuovamente con il regista, dieci anni dopo nell’altro classico Gli spostati. Il film sarà presentato dai figli Allegra e Tony Huston, ospiti del festival come guide ideali in un percorso cinematografico tra i più preziosi. Imperdibili anche il celebre adattamento Moby Dick la balena bianca, L’uomo che volle farsi Re e i western Il Tesoro della sierra madre con Humphrey Bogart e Gli inesorabili con Burt Lancaster. Ma John Huston è stato anche un grande sceneggiatore e un volto carismatico, interprete di numerosi celebri film come, su tutti, Chinatown di Roman Polanski, un’altro degli appuntamenti immancabili per il numeroso pubblico cinefilo del festival. Appuntamento a Torino quindi, da oggi (26 novembre) al prossimo 4 dicembre, giorno nel quale il festival chiuderà i battenti con la prestigiosa anteprima di Hereafter di Clint Eastwood.
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