Dal 22 novembre al 30 novembre 2024 torna uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: la 42esima edizione del Torino Film Festival, sempre sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema, presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Carlo Chatrian, e da quest’anno del nuovo Direttore artistico Giulio Base. In continuità con le molte fortunate edizioni dirette da Steve Della Casa, e in precedenza da tanti altri grandi della cultura e la critica cinematografica italiane, la kermesse si riconferma fedele a quello che è sempre stato il suo spirito: un festival cinefilo e autoriale, orientato alle nuove generazioni, sempre entusiaste all’idea di vivere, interpretare e condividere l’anima di ricerca e sperimentazione che contraddistingue da sempre il TFF. E oggi, scopriamo anche quali sono i titoli e gli eventi da non perdere di quest’edizione.
Il programma di quest’anno privilegia le opere originali e indipendenti, in gran parte anteprime internazionali, ma si distingue anche per l’altissima presenza di registe e cineaste donne, a partire dalle tre Presidenti di Giuria delle diverse sezioni del concorso: la scrittrice e sceneggiatrice Margaret Mazzantini, la regista Roberta Torre e l’attrice Michela Cescon. Come già anticipato nelle scorse settimane, la madrina di Torino Film Festival 2024 è Cristiana Capotondi, mentre la cerimonia inaugurale di venerdì 22 novembre si svolge quest’anno nel suggestivo Teatro Regio di Torino, luogo simbolo della città (e del Teatro lirico internazionale). E nel centenario della nascita di uno dei più carismatici attori di tutti i tempi, Marlon Brando, il TFF dedica proprio a lui la sua immagine ufficiale e una ricchissima retrospettiva, la quale spazia da The Men del 1950 a Don Juan De Marco – Maestro d’amore del 1994, oltre al film di chiusura: l’attesissimo biopic Waltzing with Brando, scritto e diretto da Bill Fishman. Il regista sarà presente in sala insieme al suo protagonista Billy Zane, volto di tanti cult movie come Ritorno al futuro, Ore 10 Calma Piatta e Titanic, capace di stupire oggi per la sorprendente trasformazione e la totale immedesimazione nell’iconico protagonista di Fronte del Porto, Ultimo Tango a Parigi e Apocalypse Now.
Il programma di quest’anno propone ben centoventi titoli, suddivisi nelle tre sezioni del Concorso (Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi) e nelle tre sezioni non competitive (Fuori concorso, Zibaldone e Retrospettiva Marlon Brando). Tutte le proiezioni saranno sempre presentate o introdotte da registi o interpreti, oltre che da importanti esponenti della cultura e della critica cinematografica. Saranno così numerosissimi gli ospiti internazionali: da Ron Howard a Sharon Stone e Julia Ormond, da Emmanuelle Béart a Rosario Dawson, da Alec Baldwin a Matthew Broderick e Vince Vaughn. Mentre sul versante delle eccellenze della Cinematografia italiana, sono attesi Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Michele Placido, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Maurizio Nichetti, Donatella Finocchiaro e molti altri ancora.
Ma prima passare al programma nel dettaglio, il nostro collaboratore di lunga data Davide Stanzione, tra i selezionatori del Festival, ha dato ai lettori di Best Movie dei suggerimenti sulle visioni da non perdere quest’anno. «Selezionare al Torino Film Festival è stata un’avventura appagante, faticosa ed emozionante. Insieme al resto della giovane squadra di selezione e al direttore Base abbiamo optato per una selezione agile, condotta coi toni di un costante, serrato ma anche amichevole e appassionato confronto, puntando sui titoli che più ci rimanevamo impressi nella memoria nel lungo tempo e su quelli in grado di dire qualcosa di rilevante, oltre che sul cinema del presente, su quello potenziale del futuro, come da tradizione del TFF» inizia Stanzione.
E prosegue: «Nel concorso mi preme segnalare potenti film sui conflitti di oggi e di ieri – l’ucraino Dissident, che getta una luce tagliente e profonda sui rapporti del paese con la Russia, l’italiano Europa Centrale, coraggioso esordio in forma di kammerspiel, il polacco Under the Grey Sky – ma anche ritratti di maternità (tema assolutamente centrale nella riflessione di tantissimi cineasti) come il belga Holy Rosita, il danese Madame Ida, e il tedesco Vena, una rivelazione potente e assoluta, oltre all’americano Ponyboi, coinvolgente storia tra paternità e sex working. Non sono da meno i documentari, tra i quali spicca l’eccezionale The Brink of Dreams, doc egiziano tutto al femminile in un’edizione segnata da un’assoluta parità di genere (dato clamoroso per il festival, quanto rilevante e benvenuto), il doc Higher than Acidic Clouds di Ali Asgari, regista di Kafka a Teheran in rotta col regime iraniano, lo straordinario doc sul fine vita The Silence of Life, lo sperimentale e ipnotico Immemorial, chants de la grand nuit».
«Oltre ai titoli d’impronta più radicale, seguendo la tradizione eclettica ed esigente della cinefilia del pubblico torinese, il menù è per tutti i gusti, per cui segnalo volentieri qualche altra manciata di titoli tra gli imperdibili (senza nulla togliere a tutti gli altri), specie tra i cosiddetti generi: l’home invasion dal taglio politico di Isla Negra, con Alfredo Castro, il terrore “licantropo” di Nightbitch, con una Amy Adams in stato di grazia, e il sorprendente e incendiario horror con Geoffrey Rush, The Rule of Jenny Pen, che ha ricevuto nel frattempo anche la prestigiosa investitura di Stephen King. Infine, una raccomandazione particolarmente dolorosa e urgente è il film collettivo di cineasti palestinesi, alcuni dei quali purtroppo nel frattempo deceduti, From Ground Zero, girato direttamente nella striscia di Gaza» conclude Stanzione, nel team dei selezionatori del Festival al fianco di Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio e Veronica Orciari.
Per visionare il programma completo vi invitiamo a scaricare la Cartella Stampa sul sito ufficiale del 42esimo Torino Film Festival. Di seguito riportiamo i film e gli eventi annunciati questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione.
CONCORSO LUNGOMETRAGGI
L’AIGUILLE
(Abdelhamid Bouchnack, Tunisia/Francia/Arabia Saudita, 2024, DCP, 115’)
THE BLACK SEA
(Derrick B. Harden, Crystal Moselle, Usa/Bulgaria, 2024, DCP, 96’)
CORRESPONSAL
(Emiliano Serra, Argentina, 2024, DCP, 75’)
DISSIDENT
(Stanislav Gurenko, Andrii Al’ferov, Ucraina, 2024, DCP, 95’)
EUROPA CENTRALE
(Gianluca Minucci, Italia, 2024, DCP, 87’)
HOLY ROSITA
(Wannes Destoop, Belgio, 2024, DCP, 90’)
KASA BRANCA
(Luciano Vidigal, Brasile, 2024, DCP, 90’)
THE LAST ACT
(Paymon Shahbod, Iran, 2024, DCP, 86’)
MADAME IDA
(Jacob Møller, Danimarca, 2024, DCP, 110’)
MY BEST, YOUR LEAST
(Kim Hyun-jung, Corea del Sud, 2024, DCP, 111’)
N-EGO
(Eleonora Danco, Italia, 2024, DCP, 82’)
NINA
(Andrea Jaurrieta, Spagna, 2024, DCP, 104’)
PONYBOI
(Esteban Arango, Usa, 2024, DCP, 103’)
TENDABERRY
(Haley Elizabeth Anderson, Usa, 2024, DCP, 116’)
UNDER THE GREY SKY
(Mara Tamkovich, Polonia, 2024, DCP, 81’)
VENA
(Chiara Fleischhacker, Germania, 2024, DCP, 116’)
CONCORSO DOCUMENTARI
THE BRINK OF DREAMS
(Ayman El Amir, Nada Riyadh, Egitto/Francia/Danimarca/Qatar/Arabia Saudita, 2024, DCP, 102’)
CONTROLUCE
(Tony Saccucci, Italia, 2024, DCP, 72’)
GINGERBREAD FOR HER DAD
(Alina Mustafina, Kazakistan, 2024, DCP, 76’)
HIGHER THAN ACIDIC CLOUDS
(Ali Asgari, Iran, 2024, DCP, 70’)
IMMÉMORIAL, CHANTS DEL LA GRANDE NUIT
(Béatirce Kordon, Francia, 2024, DCP, 112’)
I’M NOT EVERYTHING I WANT TO BE
(Klára Tasovská, Repubblica Ceca/Slovacchia/Austria, 2024, DCP, 90’)
IN ULTIMO
(Maria Balsamo, Italia, DCP, 73’)
A MAN IMAGINED
(Brian M. Cassidy, Melanie Shatzky, Canada, 2024, DCP, 62’)
IL MESTIERE DI VIVERE
(Giovanna Gagliardo, Italia, 2024, DCP, 90’)
NORWEGIAN DEMOCRAZY
(Fabien Greenberg, Bård Kjøge Rønning, Norvegia, 2024, DCP, 70’)
LE RETOUR DU PROJECTIONNISTE
(Orkhan Aghazadeh, Francia/Germania, 2024, DCP, 87’)
THE SHEPHERD
(Zhao Yufei, The Shepherd, Cina, 2024, DCP, 55’)
THE SILENCE OF LIFE
(Nina Blažin, Slovenia, 2024, DCP, 88’)
SOLDIER MONIKA
(Paul Poet, Austria, 2024, DCP, 106’)
A SUDDEN GLIMPSE TO DEEPER THINGS
(Mark Cousins, Gb, 2024, DCP, 98’)
WOMAN OF GOD
(Maja Prettner, Slovenia, 2024, DCP, 98’)
FUORI CONCORSO
THE ASSESSMENT
(Fleur Fortuné, Uk/Germania/Usa, 2024, DCP, 114’)
LES BARBARES
(Julie Delpy, Francia, 2024, DCP, 101’)
IL CORPO
(Vincenzo Alfieri, Italia, 2024, DCP, 119’)
EDEN
(Ron Howard, Usa, 2024, DCP, 129’)
*Il Torino Film Festival consegnerà al regista Ron Howard il premio Stella della Mole
HERE’S YIANNI!
(Christina Eliopoulos, Usa, 2024, DCP, 101’)
*Il Torino Film Festival consegnerà a Julia Ormond la Stella della Mole
HO VISTO UN RE
(Giorgia Farina, Italia, 2024, DCP, 97’)
ISLA NEGRA
(Jorge Riquelme Serrano, Cile, 2024, DCP, 97’)
MY DEAD FRIEND ZONE
(Kyle Hausmann-Stokes, Usa, 2024, DCP, 101’)
UN NATALE A CASA CROCE
(Pupi Avati, Italia, 2024, DCP, 74’)
NIGHTBITCH
(Marielle Heller, Usa, 2024, DCP, 98’)
PARADIS PARIS
(Marjane Satrapi, Francia, 2024, DCP, 90’)
RIFF RAFF
(Dito Montiel, Usa, 2024, DCP, 103’)
THE RULE OF JENNY PEN
(James Ashcroft, Nuova Zelanda, 2024, DCP, 103’)
THE SUMMER BOOK
(Charlie McDowell, Usa/Finlandia, 2024, DCP, 90’)
WALTZING WITH BRANDO
(Bill Fishman, Usa, 2024, DCP, 104’)
WENT UP THE HILL
(Samuel Van Grinsven, Australia/Nuova Zelanda, 2024, DCP, 100’)
ZIBALDONE
AMICHEMAI
(Maurizio Nichetti, Italia, 2024, DCP, 90’)
L’AMORE CHE HO
(Paolo Licata, Italia, 2024, DCP, 125’)
BRAZIL
(Terry Gilliam, Uk/Usa, 1985, DCP, 132’)
CROCODILE TEARS
(Tumpal Tampubolon, Indonesia/Francia/Singapore/Germania, 2024, DCP, 98’)
EIGHT POSTCARDS FROM UTOPIA
(Radu Jude, Christian Ferencz-Flatz, Romania, 2024, DCP, 71’)
FROM GROUND ZERO
(Rashid Masharawi, Palestina/Francia/Qatar/Emirati Arabi Uniti/Svizzera/Danimarca 2024, DCP, 112’)
THE HUNT FOR RED OCTOBER
(John McTiernan, Caccia a Ottobre Rosso, Usa, 1990, DCP, 135’)
*Il Torino Film Festival consegnerà ad Alec Baldwin la Stella della Mole
KIDS
(Larry Clark, Usa, 1995, DCP, 91’)
*Il Torino Film Festival consegnerà a Rosario Dawson la Stella della Mole
LUMIÈRE! – L’AVENTURE CONTINUE
(Thierry Frémaux, Francia, 2024, DCP, 110’)
LA MUSICA NEGLI OCCHI
(Giovanna Ventura, Italia, 2024, DCP, 64’)
NERO
(Giovanni Esposito, Italia, 2024, DCP, 105’)
PASQUALINO SETTEBELLEZZE
(Lina Wertmüller, Italia, 1975, DCP, 116’)
*Il TFF consegnerà a Giancarlo Giannini la Stella della Mole
PERFECT NUMBER
(Krzysztof Zanussi, Polonia/Israele/Italia, 2022, DCP, 87’)
PROVA D’ORCHESTRA
(Federico Fellini, Italia, 1978, DCP, 72’)
QUANDO DICO CHE TI AMO
(Giorgio Bianchi, Italia, 1967, DCP, 99’)
THE QUICK AND THE DEAD
(Sam Raimi, Pronti a morire, Usa/Giappone, 1995, 108’)
*Il Torino Film Festival consegnerà a Sharon Stone la Stella della Mole
RAGAZZI DI STADIO
(Daniele Segre, Italia, 1980, DCP, 60’)
ROMANZO POPOLARE
(Mario Monicelli, Italia, 1974, DCP, 106’)
*Il Torino Film Festival consegnerà a Ornella Muti e Michele Placido la Stella della Mole
SHAMBHALA
(Min Bahadur Bham, Nepal/Francia/Norvegia/Hong Kong/Turchia/Taiwan/Usa/Qatar, 2024, DCP, 150’)
UN SILENCE SI BRUYANT
(Emmanuelle Béart, Anastasia Mikova, Francia, 2023, DCP, 100’)
Emmanuelle Béart, insieme alla regista Anastasia Mikova, realizza un documentario che dà voce alle vittime di
violenza sessuale, incoraggiandole a superare la vergogna.
*Il Torino Film Festival consegnerà a Emmanuelle Béart la Stella della Mole
SWINGERS
(Doug Liman, Usa, 1996, DCP, 96’)
Disavventure e speranze di un attore che ha lasciato New York per Los Angeles dopo essere stato lasciato dalla
fidanzata e cerca di sfondare a Hollywood.
*Il TFF consegnerà a Vince Vaughn la Stella della Mole
TERRITORY
(Álex Galán, Spagna, 2024, DCP, 61’)
IL VANGELO SECONDO MATTEO
(Pier Paolo Pasolini, Italia/Francia, 1964, DC’, 137’)
THE VILLAGE NEXT TO PARADISE
(Mo Harawe, Francia/Austria/Somalia, 2024, DCP, 133’)
GIURIE
CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI
Margaret Mazzantini, scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice (Italia)
Milcho Manchevski, regista (Macedonia)
Anne Parillaud, attrice (Francia)
Giovanni Spagnoletti, curatore e critico cinematografico (Italia)
Krzysztof Zanussi, regista e sceneggiatore (Polonia)
CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI
Roberta Torre, regista e sceneggiatrice (Italia)
KD Davison, regista (USA)
Federico Gironi, giornalista, autore e critico cinematografico (Italia)
CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETAGGI
Michela Cescon, attrice e regista (Italia)
Darko Perić, attore (Serbia)
Nicola Nocella, attore (Italia)
FIPRESCI
Ieva Sukyté (Lituania)
Giuseppe di Salvatore (Svizzera)
Marco Lombardi (Italia)
LE STELLE DELLA MOLE
ROSARIO DAWSON
Al TFF presenta Kids di Larry Clark.
GIANCARLO GIANNINI
Al TFF presenta Pasqualino Settebellezze di Lina Wertmüller
RON HOWARD
Al TFF presenta il suo film Eden
MATTHEW BRODERICK
Al TFF presenta Il boss e la matricola di Andrew Bergman
EMMANUELLE BÉART
Al TFF presenta il suo documentario Un silence si bruyant, diretto con Anastasia Mikova.
ALEC BALDWIN
Al TFF presenta Caccia a Ottobre Rosso di John McTiernan
MICHELE PLACIDO
Al TFF presenta Romanzo popolare di Mario Monicelli.
ORNELLA MUTI
Al TFF presenta Romanzo popolare di Mario Monicelli.
JULIA ORMOND
Al TFF presenta Here’s Yianni! di Christina Eliopoulos.
SHARON STONE
Al TFF presenta Pronti a morire di Sam Raimi
VINCE VAUGHN
Al TFF presenta Swingers di Doug Liman
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