Mettiamo da parte per un attimo tutta la nostra professionalità e cominciamo il pezzo con una considerazione critica di altissimo livello: WOW. Difficile pensare a molto altro dopo aver visto – finalmente, dopo mesi di immagini e sneak peek – il primo gameplay trailer di Grand Theft Auto V, attesissimo quinto capitolo della saga Rockstar nuovamente ambientato a Los Santos e dintorni e, per la prima volta nella storia della saga, con tre protagonisti principali invece che uno solo. I giochi del franchise sono sempre stati caratterizzati dall’estrema libertà d’azione lasciata al giocatore, libero di seguire la trama (spesso, come nel caso del quarto capitolo, di livello stellare) o di passare il tempo a fare casino in giro per la città; ma qui, almeno a giudicare da quel che si vede in questi cinque minuti, Rockstar ha davvero deciso di esagerare. Da un lato, una storia che segue tre personaggi molto diversi tra loro ma costretti a collaborare, con la possibilità per chi gioca di “saltare” dall’uno all’altro senza soluzione di continuità, con risultati incredibili – vedere la scena dell’omicidio in cima al grattacielo per credere. Dall’altro, nella Los Santos di GTA V sembra esserci davvero di tutto in termini di paesaggi, ambientazioni, attività collaterali: dall’andare in bici sulle colline dietro la città alla possibilità di esplorare gli abissi marini, passando per aerei, paracaduti, sedute di yoga e speculazioni borsistiche. Tanta, troppa grazia, al punto che se proprio bisogna sentirsi preoccupati per qualcosa non può che essere per la morte definitiva della vita sociale e del tempo libero di tutti coloro che, il 17 settembre, compreranno il gioco per Xbox 360 o PlayStation 3 (chi deciderà di attendere la next gen, invece, avrà tempo fino a Natale circa per dire addio ad amici e fidanzata). E se non siete ancora convinti, qui sotto trovate tutte le risposte che cercavate, nel trailer italiano (o, se preferite, in quello originale, che trovate subito sotto):