True Detective: Adriano Giannini e Pino Insegno raccontano il loro doppiaggio di McConaughey ed Harrelson
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True Detective: Adriano Giannini e Pino Insegno raccontano il loro doppiaggio di McConaughey ed Harrelson

La voci italiane di Marty Hart e Rust Cohle spiegano i segreti della loro traduzione della serie culto di Pizzolatto

True Detective: Adriano Giannini e Pino Insegno raccontano il loro doppiaggio di McConaughey ed Harrelson

La voci italiane di Marty Hart e Rust Cohle spiegano i segreti della loro traduzione della serie culto di Pizzolatto

Pino Insegno e Adriano Giannini raccontano nel video qui sotto il loro approccio al doppiaggio della serie True Detective. Le due “voci” italiane sono entusiaste della serie, per la quale doppiano rispettivamente i detective Martin Hart e Rustin Cohle, alias Woody Harrelson e Matthew McConaughey, ovvero i due protagonisti candidati agli Emmy Awards come protagonisti (e battuti per un soffio dal Bryan Cranston di Breaking Bad).

I due attori italiani nel filmato dimostrano un’enorme passione per questo serial. Giannini ha spiegato che, vista la serie, ha chiamato Sky, chiedendo di poter essere incluso nel doppiaggio: «È la più bella serie dai tempi di Twin Peaks. Quando l’ho vista ho pensato che era troppo bella e che un’unghia mia doveva assolutamente esserci. Per cui ho chiamato Sky, dicendo che volevo doppiarla e loro me l’hanno fatto fare. Per me è un onore lavorare per una serie così». Anche Insegno si dimostra un fan: «È praticamente un film di 8 ore. Una storia orizzontale: perfetta».

I doppiatori hanno poi spiegato il loro approccio alle voci dei protagonisti della celebrata serie creata da Nic Pizzolatto. «Ovviamente non possiamo replicare l’accento della Louisiana, perché quei suoni lì non possono essere riprodotti. La nostra è una traduzione, che pur non potendo imitare certi toni, ne può riprodurre l’intenzione e il colore. Con delle sporcature della voce, con quell’intenzione che appartiene a chi vive in un contesto agreste», ha approfondito Insegno. Che ha anche detto: «Abbiamo respirato con loro per nove ore». Il direttore del doppiaggio Rodolfo Bianchi ha aggiunto che «certi respiri e certe sporcature danno un senso di verità, rispetto alla dizione perfetta perfetta».

La passione con cui i due hanno raccontato la loro esperienza e i risultati che si captano dal video sono una bella dimostrazione di quali livelli pregevoli abbia raggiunto il doppiaggio in Italia, tanto da essere a buon diritto considerata un’arte. Che si sia a favore o no, questo è un fatto che non si può negare. Ricordiamo che quest’estate il doppiaggio è stata al centro di una diatriba tra il regista Gabriele Muccino e i doppiatori, in particolare proprio Insegno. Sulla questione si sono espressi anche il nostro direttore editoriale Luca Maragno e il nostro collaboratore/blogger Gianmaria Tammaro (qui sotto i loro post).

True Detective approderà su Sky Atlantic da venerdì 3 ottobre, alle 21:10 con due episodi.

Dal blog di Luca Maragno: Io sto con il doppiaggio
Dal blog di Gianmaria Tammaro: Doppiaggio contro lingua originale: chi ha ragione?

Guarda il video:

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