Angelina Jolie arriva al cinema con un’interpretazione forte, drammatica e che in molti sperano di vedere premiata con l’ambita statuetta dorata ai prossimi Academy Awards. Merito anche della magistrale direzione di Clint Eastwood che con Changeling (Universal, in 300 copie) firma una storia dura e ispirata a un evento di cronaca. è il 1928 e Christine Collins, madre single della working class, si trova a vivere un vero e proprio incubo: suo figlio di nove anni è scomparso e il bambino che la polizia le riporta non è il suo. Inizia così una vera e propria battaglia combattuta dalla donna contro il potentissimo (e marcio) LA Police Department che fa di tutto per farla internare. Nel cast anche John Malkovich nei panni del reverendo Gustav Briegleb che aiuterà la protagonista nella sua sfida contro le autorità.
Gioca ancora d’anticipo il cine-panettone di Massimo Boldi & Co. La fidanzata di papà (Medusa distribuirà in 630 sale) che vede il “cipollino nazionale” affiancato stavolta da Simona Ventura, che torna sul grande schermo dopo il flop di undici anni fa Fratelli coltelli per il ruolo di una manager sicura di sé e madre di Barbara, che insieme al fidanzato Matteo gestisce un bar a Miami. E’ proprio qui che i due giovani decidono di mettere al mondo il bimbo che aspettano e questa diventerà l’occasione per i rispettivi genitori (Boldi e Ventura) di incontrarsi tra un’infinita serie di gaffe ed equivoci. La commedia natalizia è diretta da Enrico Oldoini e vede nel cast anche Nino Frassica, gli immancabili Enzo Salvi, Biagio Izzo e i Fichi d’India con le bellezze di turno Elisabetta Canalis e Natalia Bush.
Sono le atmosfere del thriller The Others a riecheggiare nel film The Orphanage (Lucky Red con il marchio Key Films, in 210 sale) prodotto da Guillermo del Toro e diretto dallo spagnolo Juan Antonio Bayona, qui al suo film d’esordio. Il film, ora in corsa per gli Efa (European Film Awards) in ben 4 categorie, è ambientato nel vecchio orfanotrofio che ha ospitato da piccola la protagonista e che lei decide di riaprire col marito. Una catena si strani e inquietanti avvenimenti inizieranno a prendere vita quando suo figlio adottivo Simon comincerà a parlare di strani amici invisibili.
Rimanere svegli e coscienti durante un intervento a cuore aperto. è questo l’angoscioso spunto del thriller Awake – Anestesia cosciente (Eagle Pictures, su 150 schermi). Immobilizzato sul tavolo della sala operatoria per il delicato trapianto di cuore che dovrebbe salvargli la vita Clay (Hayden Christensen), rampollo dell’alta società affetto da un disturbo al cuore e innamorato di Sam (Jessica Alba), rimane intrappolato in uno stato di anestesia cosciente che gli permette di capire che il chirurgo che lo sta operando è in realtà intenzionato ad ucciderlo. Inizierà un viaggio nei meandri della mente per sopportare il dolore e combattere per la sopravvivenza.
Ispirato al romanzo di Fabrizio De Andrè e Alessandro Gennari Un destino ridicolo è Amore che vieni, amore che vai (Istituto Luce, in 60 sale), visto al Festival di Roma. Nel cast del film troviamo Filippo Nigro, nei panni di un membro dell’anonima sequestri, Fausto Paravidino, in quelli di un giovane pappone, e Donatella Finocchiaro, nel ruolo della prostituta Veretta. I tre tenteranno il colpo della loro vita organizzando il furto di un carico di merce preziosa.
C’è ben più di un premio o di un trofeo in palio nel documentario Deep Water – La folle regata (Fandango) diretto da Louise Osmond e Jerry Rothwell e Miglior documentario all’edizione 2006 del Festival di Roma. Ricostruendo gli eventi che segnarono la prima gara di giro intorno al mondo in barca a vela in solitario attraverso testimonianze, registrazioni e i film in 16 mm girati dai navigatori, i registi raccontano quel fatto di cronaca scavando a fondo nella psicologia di Donald Crowhurst, navigatore dilettante che rispose all’appello sfidando l’Oceano e se stesso.
Al.Za.
© RIPRODUZIONE RISERVATA