“L’amore non ha età”, a farsi portavoce del romantico motto saranno da domani il 37enne Alex di Raoul Bova e la 17enne Niky di Michela Quattrociocche, in Scusa ma ti chiamo amore (Medusa, in 575 sale), commedia romantica diretta dall’autore dell’omonimo bestseller Federico Moccia. A far loro eco con un’altra frase celebre, scelta per la versione italiana di The Bucket List, arriva il film di Rob Reiner Non è mai troppo tardi (Warner, su 245 schermi), con l’imperdibile coppia Jack Nicholson e Morgan Freeman nei panni di due malati terminali che stringono un’amicizia tanto insolita quanto profonda, riuscendo a divertire e commuovere insieme. Per la serie gli “alieni mostruosi non finiscono mai” Fox distribuirà in 200 copie l’horror fantascientifico Alien vs Predator 2 diretto da Colin e Greg Strause. Applauditissimo e premiato alla Festa di Roma e fresco di tre nomination arriva anche Into the Wild – Nelle terre selvagge (Bim, su 179 schermi), basato sul libro di Jon Krakauer e diretto da Sean Penn. Nei panni del protagonista, giovane realmente esistito che lasciò tutto per vivere una vita avventurosa “senza mappe né orologi”, un bravissimo Emile Hirsch, dimagrito di 20 chili per la parte. La magia è di casa invece nel fantasy Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie (Moviemax, in 170 copie) con un Dustin Hoffman bicentenario giocattolaio e una Natalie Portman stravagante assistente e musicista. Con l’avvicinarsi della giornata della Memoria inoltre, Mikado propone in 30 copie Hotel Meina di Carlo Lizzani. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il film ripercorre la vicenda (vera) della strage compiuta dai nazisti nel 1943 in un albergo sul Lago Maggiore. Infine, Fox propone in 21 sale La famiglia Savage , dove un vecchio padre malato sarà l’inattesa causa di ricongiungimento di un fratello e una sorella interpretati da Philip Seymour Hoffman e Laura Linney, candidata all’Oscar per questo ruolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutti i film in uscita il 25 gennaio
Per il folto popolo dei mocciani arriva in sala Scusa ma ti chiamo amore. Con un Raoul Bova che si cimenta nella commedia, innamorandosi di una diciassettenne