Stamattina vi abbiamo mostrato un nuovo spot di Tutti i soldi del mondo – il nuovo film di Ridley Scott – che mostra per la prima volta Christopher Plummer al posto di Kevin Spacey. Ora, grazie a Entertainment Weekly, possiamo riportarvi i primi commenti del regista sulla decisione di sostituire l’attore dopo lo scandalo scoppiato ad Hollywood e che ha coinvolto Spacey in prima persona.
Nell’intervista, Scott ha rivelato dove si trovava quando ha sentito per la prima volta delle accuse: «Stavo finendo il film e mi trovavo a Londra per concludere il montaggio sonoro. Mi hanno detto “Sai che…” e tutto è iniziato. Ci ho pensato molto e ho realizzato che non potevamo, non si può tollerare un comportamento del genere. Avrebbe colpito anche il film. E non potevamo permettere che le azioni di una sola persona mettessero a repentaglio l’ottimo lavoro di altre persone. È così semplice».
Appena ha capito il da farsi doveva muoversi per organizzare i reshoot: «Sapevamo che avremmo dovuto fare un recast del ruolo. Chris [Plummer] è sempre stato in lista. Quindi ci siamo informati senza fare troppo rumore, perché non volevamo si sapesse. Sono andata a New York e l’ho incontrato e lui ha detto di sì. Poi abbiamo dovuto capire se tutti fossero disponibili nei giorni di reshoot e miracolosamente erano tutti liberi».
Il regista ha rivelato che i produttori non erano convinti ce l’avrebbe fatta a rigirare le scene in tempo: «Mi dissero che non ce l’avrei ma fatta, “Che Dio te la mandi buona” [ride]». Confermato al giornalista che non ha mai avuto intenzione di rimandare l’uscita del film al 2018.
E poi annuncia: «Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo girato fino a lunedì [20 novembre 2017, ndr] e ho lavorato con Claire Simpson [la editor del film] ogni notte da allora».
Per il lavoro di Spacey, però, Scott ha solo belle parole: «È un uomo pieno di talento e ho lavorato benissimo con lui. Non ne avevo idea».
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Fonte: EW
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