Con il suo mix di romanticismo gotico e tensione sovrannaturale, Twilight ha catturato l’immaginazione di milioni di fan in tutto il mondo. Tuttavia, tra i vari protagonisti che hanno animato la saga, ce n’è uno che ha sempre suscitato dibattiti accesi e opinioni contrastanti. Secondo molti appassionati, questo personaggio rappresenta il vero epicentro delle dinamiche più controverse e delle scelte più discutibili della saga, guadagnandosi addirittura il titolo di figura più problematica dell’intero franchise.

La saga tratta da Stephenie Meyer ha inaugurato un fenomeno culturale nel mondo delle storie d’amore tra vampiri, ma i film hanno evidenziato dinamiche di relazione tutt’altro che salutari. Il rapporto tra Bella ed Edward, con le sue sfumature tossiche, ha sollevato molte critiche. La dipendenza reciproca e il controllo che Edward esercitava su Bella sono stati considerati esempi di relazioni poco sane, e i personaggi secondari, spesso poco sviluppati, non hanno contribuito a rafforzare la narrativa. Nonostante il successo commerciale, la saga non ha resistito al passare del tempo, con i suoi temi e messaggi che non rispecchiano gli standard moderni di una relazione sana e di autodeterminazione personale.

Bella Swan ha sempre suscitato discussioni tra i fan di Twilight, a partire dall’interpretazione della stessa Kristen Stewart, che molti hanno giudicato monotona e poco empatica. Bella si presenta come una ragazza comune, quasi anonima, il che la rende facile da identificare per il pubblico giovane; tuttavia, il suo comportamento autodistruttivo e la sua mancanza di crescita personale l’hanno resa meno convincente come eroina. Sin dal primo incontro con Edward, Bella dimostra un’ossessione che la porta a mettere da parte le sue ambizioni personali, pur di stare con lui.

Prima di conoscere Edward, Bella sembrava avere un futuro promettente: era una studentessa diligente, con aspirazioni che andavano oltre il piccolo mondo di Forks. Il suo trasferimento dalla soleggiata Arizona alla piovosa cittadina di suo padre era già un sacrificio personale, dettato dal desiderio di dare spazio alla madre, che cercava la propria felicità. Tuttavia, l’incontro con Edward cambia tutto: Bella si innamora perdutamente e, nonostante i pericoli evidenti, si lancia in una relazione che la porta a mettere in discussione tutto ciò che aveva pianificato per il suo futuro.

La sua decisione di diventare un vampiro rappresenta uno dei momenti più controversi della saga. Bella è consapevole dei rischi, della perdita della sua umanità e delle conseguenze permanenti, eppure sceglie questa strada per amore. Questo atto di abbandono totale delle sue aspirazioni personali, incluso il rifiuto di frequentare il college, nonostante le insistenze di Edward di aspettare, dimostra quanto sia disposta a sacrificare per una relazione che, per molti aspetti, risulta squilibrata.

La sua trasformazione in vampiro, sebbene romantica agli occhi di alcuni fan, ha sollevato discussioni su come il personaggio femminile principale venga rappresentato. Bella, che avrebbe potuto essere un esempio di forza e indipendenza, finisce per essere vista come una giovane donna che sacrifica tutto per un amore idealizzato, senza considerare altre opzioni di crescita personale. Sebbene la protagonista della saga abbia ottenuto il suo “vissero felici e contenti” con Edward, il prezzo pagato per raggiungere quella felicità è stato alto, e molte delle sue scelte appaiono come un esempio di comportamento avventato e mal guidato.

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Fonte: CBR