Continuano a rincorrersi le teorie sulla presunta manipolazione del risultato di uno degli eventi sportivi dell’anno, l’incontro di boxe tra il campione Mike Tyson e lo YouTuber poi diventato pugile Jake Paul. Alla fine, i giudici hanno dato la vittoria unanime a Paul, ma questo esito non ha convinto tutti.
Già prima dell’attesissimo match, è stato diffuso online un presunto “copione” che secondo i più scettici proverebbe che l’evento fosse stato pilotato fin dal principio. Sebbene non ci siano prove concrete, questo elemento ha messo in discussione la credibilità dell’incontro, ulteriormente minata da dichiarazioni come quelle di Paul, che ha affermato di essersi trattenuto per «non far del male a qualcuno al quale non c’era bisogno di fare del male».
A sostenere questa teoria c’è anche l’autorevole voce di Sara Bailey, la canadese campionessa mondiale WBA dei pesi mosca leggeri. L’atleta non ha esitato a definire il match Tyson vs Paul «una farsa», aggiungendo: «Mi dispiace ma sì, era tutto pilotato. Penso che Paul se la sia presa comoda».
Ora, pare che gli spettatori, sia quelli presenti (alcuni dei quali hanno addirittura lasciato l’arena, fischiando in segno di protesta) che quelli collegati da casa via Netflix, abbiano individuato un paio di momenti che confermerebbero una volta per tutte la teoria. Si tratterebbe infatti di gesti in codice scambiati tra i due atleti, che si sarebbero segnalati a vicenda di non esagerare. L’istante coinciderebbe con un colpo di Tyson che ha centrato in pieno volto Paul, al quale l’ex YouTuber ha reagito facendo la linguaccia. In apparenza soltanto una provocazione, tra l’altro utilizzata dallo stesso in altre occasioni precedenti, sia dentro che fuori del ring; tuttavia, secondo il pubblico sarebbe invece un segnale che intimava a Tyson di moderarsi e andarci piano. Infatti, curiosamente, l’ex campione ha rinunciato subito ad aggredire ulteriormente l’avversario, nonostante il vantaggio appena conquistato. Secondo alcuni utenti su X, questo sarebbe stato il momento in cui Mike avrebbe pensato «Ops, devo fermarmi, altrimenti non verrò pagato».
Non è la prima volta che Jake Paul si ritrova nel mezzo di tali polemiche. Già nel 2020, in vista del suo incontro con Anderson Silva, alcuni fan avevano sollevato dubbi sulla vera natura del match, e da allora le indiscrezioni su possibili accordi “pilotati” hanno continuato a segnare la carriera dell’atleta. C’è anche da dire, però, che questa volta era il favorito, visto il declino evidente della condizione fisica di Tyson a causa dei suoi recenti problemi di salute.
Per il momento, non sono arrivate dichiarazioni ufficiali da parte di Netflix. Voi che ne pensate? Diteci la vostra nei commenti!
Photo by Christian Petersen/Getty Images
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