telegram

Ultimo tango a Parigi: il film-scandalo torna in una nuova versione con Matt Dillon [FOTO]

Ecco la prima immagine del titolo che farà luce sulla tragica vita di Maria Schneider e su ciò che subì da Brando e Bertolucci sul set del celebre e controverso film erotico

Ultimo tango a Parigi: il film-scandalo torna in una nuova versione con Matt Dillon [FOTO]

Ecco la prima immagine del titolo che farà luce sulla tragica vita di Maria Schneider e su ciò che subì da Brando e Bertolucci sul set del celebre e controverso film erotico

Brando Schneider Dillon

Studiocanal ha svelato la prima immagine del film Maria, con gli attori Matt Dillon e Anamaria Vartolomei nei panni di Marlon Brando e Maria Schneider nel film diretto da Jessica Palud, che sarà presentato alla 77esima edizione del Festival di Cannes nella sezione Cannes Première.

Il film farà luce sulla tragica vita di Maria Schneider, che recitò al fianco di Marlon Brando in Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci all’età di 19 anni e non si riprese mai da quel set, che influenzò in modo traumatico anche la sua vita successiva. Il film descrive il modo in cui a Schneider fu stata imposta una scena di stupro non simulata sul set di uno dei più scandalosi e controversi film erotici di sempre.

Maria film 2024 Cannes

Foto: Les Films de Mina/Guy Ferrandis

Maria è basato su Tu t’appelais Maria Schneider, un libro scritto da Vanessa Schneider, cugina dell’attrice. Haut et Court, la casa di produzione del film premio Cesar La notte del 12, distribuirà Maria nelle sale francesi il 19 giugno. Il film è prodotto da Marielle Duigou per Les Films de Mina.

Parlando con Variety prima del Festival di Cannes, Palud ha detto che sia Dillon che Vartolomei le avevano detto che questi ruoli erano “le cose più difficili” che avevano fatto come attori.

“Entrare nella pelle di Brando che è scivolato in qualcosa di così violentemente sbagliato è stato terribile. Resta un attentato avvenuto davanti alla gente. Ma nessuno ha reagito e ha continuato a girare”, ha detto Palud, aggiungendo che Dillon era la sua “prima scelta”: “Volevo qualcuno che incarnasse veramente Hollywood. Annamaria invece ha una presenza cinematografica rara. Abbiamo provato molto per diversi mesi, lavorato sulle emozioni, guardato film insieme. Maria è un film sullo sguardo, su come può ferire e danneggiare seriamente quando qualcuno non viene compreso o preso sul serio”.

Jessica Palud approda per la prima volta a Cannes dopo aver vinto il Premio César per il miglior cortometraggio con Marlon nel 2017 e il premio per la migliore sceneggiatura alla sezione Orizzonti della Mostra di Venezia nel 2019 con Revenir. Ha lavorato in passato proprio con Bertolucci come assistente per le location nel 2003 sul set di The Dreamers.

Anamaria Bartolomei è stata ammirata invece ne La scelta di Anne – L’événement, il film della regista francese Audrey Diwan tratto dal romanzo di Annie Ernaux e vincitore del Leone d’oro a Venezia.  Il nuovo film di Diwan, Emmanuelle, aprirà in Concorso il 72esimo Festival di San Sebastian in Concorso: sarà infatti proiettato in anteprima mondiale il prossimo 20 settembre per poi uscire – in Francia – il successivo 25 settembre, distribuito da Pathé. 

Il film, girato nell’autunno 2023 a Hong Kong e Parigi, è ispirato al personaggio: una giovane donna alla ricerca dell’emancipazione sessuale attraverso una serie di esperienze trasgressive e libertine, e al mondo creati dalla scrittrice Emmanuelle Arsan e viene descritto come “un’esplorazione sul piacere nell’era post Me Too“. La protagonista è Noémie Merlant e nel cast ci sono anche Naomi Watts, Will Sharpe, Jamie Campbell Bower, Chacha Huang e Anthony Wong. San Sebastian ha già annunciato anche il premio Donostia alla carriera della prossima edizione, che verrà assegnato a Cate Blanchett.

Foto: MovieStills, Getty

Fonte: Variety

Leggi anche: Matt Dillon, l’attore sarà il presidente della giuria dei corti ad Alice nella Città 2024

© RIPRODUZIONE RISERVATA