Circa 30 anni fa, James Cameron ha diretto un film con Arnold Schwarzenegger che ha stabilito un record mondiale straordinario ma che, se confrontato con gli standard odierni, appare quasi ridicolo.

Nel corso degli anni ’70, i budget cinematografici hanno iniziato a crescere notevolmente, e True Lies è stato il primo film a superare la soglia dei 100 milioni di dollari. La pellicola, che mescolava abilmente azione e commedia, ha stabilito un nuovo standard per le produzioni ad alto budget, aprendo la strada a una tendenza che ha visto Hollywood puntare sempre più su grandi investimenti, a scapito dei progetti di dimensioni più ridotte.

In un tempo non troppo lontano, i costi di produzione cinematografica non erano così elevati come quelli di oggi: negli anni ’70 e ’80, era insolito che un film avesse un budget equivalente a uno dei cinque PIL più piccoli al mondo. Oggi, sentire parlare di pellicole che costano più di 100 milioni di dollari è assolutamente comune, ma quella che ha dato inizio a questa tendenza è stato un titolo inaspettato: True Lies di James Cameron.

Con protagonisti Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis, True Lies è entrato nel Guinness dei Primati come il primo film a superare i 100 milioni di dollari di budget. Cameron avrebbe poi superato se stesso tre anni dopo con Titanic e, da allora, i costi dei grandi blockbuster sono aumentati vertiginosamente: ma True Lies ha davvero meritato questo primato e quale è stato il suo lascito?

Guardando all’evoluzione dei film ad alto budget negli ultimi trent’anni, in particolare con l’ascesa dei VFX, è sorprendente che il primo film da 100 milioni di dollari sia stato realizzato in gran parte con effetti pratici e che avesse come base fondante una trama comica che, probabilmente, avrebbe potuto essere realizzata con un budget molto inferiore. Tuttavia, c’è da dire che True Lies sfrutta appieno il suo budget, combinando commedia e azione in un’avventura entusiasmante e divertente.

Realizzare il film più costoso di sempre rappresentava una sfida monumentale per Cameron, che doveva trovare il modo di renderlo redditizio. Per farlo, ha creato una sceneggiatura capace di attrarre un pubblico eterogeneo: giovani, anziani, uomini e donne. Il cineasta sapeva che, a differenza dei suoi precedenti lavori su Terminator, doveva riuscire a combinare tutti i giusti elementi per guadagnarsi il favore del pubblico. Con Arnold Schwarzenegger nel ruolo principale, Cameron si era già assicurato una buona parte del pubblico maschile e giovanile; per attrarre anche la componente femminile e gli spettatori più adulti, ha deciso di trasformare True Lies in una commedia romantica con molta azione, sex appeal e un fascino quasi da cartone animato.

Spinto dal successo di True Lies, che ha guadagnato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo, Cameron alzò ulteriormente l’asticella con Titanic, che costò il doppio del film con Arnold Schawzenegger. Prima del XXI secolo, i film da 100 milioni di dollari rappresentavano circa il 4% della produzione nazionale di Hollywood; nel 2017, questa percentuale è salita a oltre il 12%. Questo incremento ha però avuto un costo: i film a medio budget (tra i 50 e i 100 milioni di dollari) sono stati penalizzati, anche a causa del declino del mercato home video dei DVD e Blu-ray, che ha reso più difficile il recupero dei costi per questi film.

Nel 2021, il budget medio di un film ha raggiunto gli 87 milioni di dollari: più del doppio rispetto ai primi anni 2010. Questo processo ha portato a un aumento anche delle spese di marketing, necessarie per ridurre il rischio finanziario, ma che hanno finito per gonfiare ulteriormente i costi complessivi. È facile intuire che questo ciclo non può essere sostenibile. Registi come Steven Spielberg e George Lucas hanno previsto un’implosione dell’industria cinematografica a grande budget, poiché gli studi sono costretti a realizzare sempre meno film, ma con costi sempre più elevati.

L’aumento dei budget ha portato anche a una maggiore segretezza da parte di Hollywood, che spesso manipola i dati per far sembrare i film più redditizi di quanto non siano. Determinare quale sia il film più costoso mai realizzato è oggi difficile. Ufficialmente, ad oggi è Star Wars: Il Risveglio della Forza a detenere il titolo, con un costo dichiarato di 447 milioni di dollari. Tuttavia, è possibile che Avatar: La via dell’acqua di James Cameron sia costato anche di più, con cifre stimate tra i 350 e i 460 milioni di dollari. Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame sono invece le produzioni back-to-back più costose, che insieme hanno superato il miliardo di dollari.

Fonte: CBR