Tra i prodotti più popolari con cui Netflix ha inaugurato il suo 2024 c’è sicuramente Un inganno di troppo, thriller in 8 episodi che ha debutto sulla piattaforma di streaming on demand lo scorso 1 gennaio.
Protagonista dello show è Michelle Keegan, attrice molto attiva in campo televisivo e divenuta celebre per il ruolo di Tina McIntyre nella soap opera Coronation Street (l’interpretazione l’ha portata a essere premiata e nominata al British Soap Award), eletta donna più sexy del mondo dalla rivista FHM nel 2015 e apparsa anche in fiction come Ordinary Lies, Our Girl e Tina e Bobby.
Nella serie Un inganno di troppo (Fool Me Once il titolo originale), tratta dall’omonimo best-seller di Harlan Coben (uscito nel 2016 e in Italia edito da Longanesi dal 2022), ha per protagonista Maya Stern (la stessa Keegan), una donna la cui famiglia è stata scossa dal feroce omicidio del marito Joe Burkett (Richard Armitage). Guardando le riprese di un monitor, lei stessa lo rintraccia sotto forma di intruso nelle telecamere di sicurezza di casa sua, dando il via a un meccanismo narrativo marchiato a fuoco da una tensione da vivere e respirare rivelazione dopo rivelazione.
La serie è attualmente in cima ai titoli più visti di Netflix: un risultato che gli ha permesso di scalzare anche franchise più blasonati e di battere, ad esempio, la concorrenza di Berlino, spin-off della popolarissima La casa di carta.
La storia, scritta da Danny Brocklehurst e diretta da David Moore, intavola un ottimo uso dei colpi di scena e nel suo genere è un prodotto televisivo che accende molto il desiderio degli spettatori di risolvere situazioni intricate e di cimentarsi con i risvolti più ambigui e misteriosi di una detection story da seguire col fiato sospeso. Si parla anche di temi molto attuali, come dipendenze, disturbi da stress post-traumatico ed equilibri psicologici spesso molto sottili e sul punto di esplodere.
Uno degli elementi di maggior fascino della vicenda di Un inganno di troppo è senza dubbio la villa di Farmwood, gigantesca casa di campagna in pietra rossa in cui troviamo la matriarca di casa Burkett, Judith, interpretata da Joanna Lumley. Una dimora non nuova al pubblico di Netflix, che ha già avuto modo di vederla e ammirarla nella serie Peaky Blinders, titolo che ha fatto la storia della piattaforma, dov’era la residenza del gangster Tommy Shelby (Cillian Murphy).
Foto: Quay Street Productions/Netflix
Fonte: Netflix
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