Dal giorno di uscita non si è mai mossa dal primo posto della Top 10 di Netflix: Un inganno di troppo (Fool Me Once) è sicuramente la miniserie più amata del momento. Tratta dal romanzo dell’americano Harlan Coben (del quale su Netflix è presente un vero e proprio filone di adattamenti seriali), ha battuto persino la concorrenza di Berlino, spin-off del ben più noto franchise La casa di carta.

Un inganno di troppo racconta la storia di Maya Stern (Michelle Keegan), una donna che sta cercando di superare il trauma del brutale assassinio di suo marito Joe (Richard Armitage). Un giorno, però, mentre osserva la figlia tramite un monitor per bambini, è sconcertata nel rivedere Joe riapparire in tempo reale sotto forma di intruso. L’episodio dà il via a un meccanismo narrativo marchiato da una tensione da vivere e respirare, rivelazione dopo rivelazione. [Attenzione, da qui in poi ci sono SPOILER sulla trama del film!]

Come tutti i thriller di Harlan Coben, anche questa storia è ricca di colpi di scena che piano piano ricostruiscono il quadro della situazione. Eppure non sempre tutti i tasselli vanno a posto. Uno dei particolari che più hanno confuso gli spettatori di Un inganno di troppo è, ad esempio, il comportamento del personaggio di Shane, interpretato da Emmet J. Scanlan. Amico di Maya e anche lui militare, Shane compie per tutto il film delle azioni davvero sospette, come posizionare dei tracciatori GPS sulla macchina di lei, pedinarla o entrare in casa sua nei momenti più impensati. L’atteggiamento del personaggio ha stupito i fan, come possiamo leggere ad esempio su Reddit: «A cosa serviva? Okay, è suo amico, ma perché agire da stalker e seguire la sua macchina? Era ossessionato da lei? Innamorato di lei? Non è stato spiegato. Mi è sembrato sospetto dal primo minuto, ma poi si è rivelato essere un amico leale per Maya…».

A rispondere ai dubbi dei fan ci ha pensato Harlan Coben in persona. Sul suo profilo X, l’autore ha rivelato che la risposta era più facile del previsto: semplicemente, Shane era preoccupato per Maya, avendo “fiutato” le numerose bugie che la donna stava raccontando. La spiegazione dello scrittore recita: «Spoiler. Sei un poliziotto. La tua migliore amica soffre di disturbo da stress post-traumatico. Prende degli psicofarmaci, ti racconta delle bugie, ha perso recentemente due familiari per omicidio, ti fa provare un’arma… e racconta di poter vedere il marito morto. Insomma, conviene tenere sotto controllo lei e la sua bambina…».

Che ne pensate? Lo avevate capito oppure anche voi eravate rimasti confusi da questo personaggio di Un inganno di troppo?