Milano, città del futuro: è il tema del concorso presentato ieri nel capoluogo lombardo dall’associazione Wallrider a Palazzo Marino, sede del Consiglio Comunale. Ed è proprio il Comune di Milano, attraverso l’assessore al Tempo Libero Giovanni Terzi, a sostenere il Premio Wallrider, insieme all’assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, alla Lombardia Film Commission e al Master Almed, Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e all’associazione Sentieri del Cinema. Il concorso, dedicato a tutti gli autori che vogliano cimentarsi nella scrittura di un soggetto per il cinema, si prefigge l’obiettivo di incentivare i nuovi talenti in un aspetto decisivo per la riuscita dell’opera cinematografica. Tre le categorie possibili per i soggetti, che dovranno essere inediti e originali: Milano nell’anno dell’Expo 2015, Milano fra 50 anni, Milano nel prossimo secolo. Ampia libertà invece per i generi, dal momento che si potrà scegliere fra tutti quelli possibili: commedia, dramma, avventura, storico, azione, poliziesco, noir, horror, fantascienza, fantasy, animazione, favola per bambini o altro ancora. Sono previsti premi in denaro per i primi tre classificati; la giuria vede manager di case di produzione come Caterina D’Amico (Rai Cinema), Mario Spedaletti (Medusa Film), Alessandro Usai (Mikado Film), Luigi Musini (On My Own), il direttore Lombardia Film Commission Fulvio Moneta Caglio, esponenti del mondo politico e culturale come gli assessori Giovanni Terzi (Comune di Milano) e Massimo Zanello (Regione Lombardia), nonché il professor Armando Fumagalli, direttore del master Almed “Scrittura e produzione per la fiction e il cinema” dell’Università Cattolica di Milano. Il bando del concorso si trova sul sito www.wallrider.it , l’invio dei soggetti non superiori alle dieci cartelle di 30 righe per 60 battute) dovrà pervenire entro il 31 luglio alla redazione del Premio Wallrider.
An.Au.
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