Kate Winslet ha ammesso di recente che baciare Leonardo DiCaprio sul set di Titanic è stato per lei un incubo, con sensazioni di disagio che l’hanno accompagnata durante le riprese dell’enorme successo di James Cameron. 

“Quindi abbiamo continuato a fare questo bacio, con me che avevo un sacco di trucco pallido – ha detto l’attrice premio Oscar durante un’intervista a Vanity Fair -. Mi sarebbe piaciuto fare i nostri controlli del trucco, su entrambi, tra una ripresa e l’altra. E finivo per sembrare come se stessi succhiando una barretta di cioccolato al caramello dopo ogni ripresa, perché il suo trucco mi veniva via. E sembrava che mancasse qualcosa sul suo viso perché c’era un pezzo pallido di tutto il mio trucco che gli cadeva addosso. Un totale casino…”.

“Leo non riusciva a smettere di ridere. Abbiamo dovuto girare di nuovo circa quattro volte a causa della luce… [il regista James Cameron, ndr] voleva che la luce fosse specifica per questo momento, ovviamente – ha ricordato Winslet -. Quindi mi sono nascosta qui e qui [nella sua camicetta, ndr]… da una parte il suo trucco, i pennelli e la spugna, e dall’altra il mio trucco, i pennelli e la spugna. E tra una ripresa e l’altra, praticamente mi rimettevo a rifare il trucco”.

Anche la famosa scena della celebre battuta “sto volando, Jack“, consumata romanticamente sulla prua del Titanic, a detta di Winslet fu “un vero disastro“ e si rivelò un incubo, ma gli ostacoli per l’interprete non hanno riguardato solo il trucco colante e precario, ma anche il vestito in cui ha recitato: “Sai, lo guardo e vedo quanto non riuscivo a respirare in quel maledetto corsetto“.

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Foto: 20th Century Fox

Fonte: Vanity Fair

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