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«Una congiura sessista»: secondo Scarlett Johansson questo è l’aspetto più misogino della Marvel

L'attrice, storica interprete di Vedova Nera, ha raccontato un dettaglio che le ha fatto storcere parecchio il naso durante i suoi anni nel MCU. Ed è comune anche a un altro celebre franchise

«Una congiura sessista»: secondo Scarlett Johansson questo è l’aspetto più misogino della Marvel

L'attrice, storica interprete di Vedova Nera, ha raccontato un dettaglio che le ha fatto storcere parecchio il naso durante i suoi anni nel MCU. Ed è comune anche a un altro celebre franchise

Black Widow marvel scarlett johansson

La storia si ripete. Scarlett Johansson è tornata a sottolineare una disparità di trattamento tra lei e i colleghi uomini, a cui è già andata incontro durante il suo passato nel Marvel Cinematic Universe.

Al centro della polemica, questa volta, non c’è il gender pay gap, bensì il merchandise. Mentre posava sul red carpet di Transformers One, la celebre attrice è stata infatti fermata da un reporter che le ha mostrato i giocattoli del film: in mano aveva Optimus Prime, doppiato da Chris Hemsworth, Megatron, doppiato da Brian Tyree Henry, ma nessuna action figure del personaggio di Johansson, che presta la voce a Elita. Il giornalista ha specificato di aver cercato, ma di non essere stato in grado di trovare alcun gadget dedicato alla principale protagonista femminile. 

Nulla di nuovo, purtroppo, per Scarlett Johansson, che ha subito sbottato: «Sembra una congiura!», per poi aggiungere: «È una cosa veramente sessista. Ci sono pochi giocattoli anche di Black Widow, e pure quello è sessista».

L’attrice ha poi cercato di sdrammatizzare suggerendo che magari i giochi del suo personaggio fossero già andati a ruba poiché molto richiesti. Tuttavia, a giudicare dai precedenti la verità sembra un’altra. Il destino di sparire dagli scaffali, infatti, è stato condiviso da molte altre eroine presenti in film con un team principalmente maschile: oltre a Black Widow, sono stati pochissimi anche i giocattoli dedicati a Gamora o Scarlet Witch, per fare due esempi famosi. La situazione è migliorata leggermente con i personaggi più recenti, come Captain Marvel o Rey della saga di Star Wars, ma come testimonia l’episodio di Transformers One questa disparità tende talvolta a ripresentarsi.

Che ne pensate? Siete d’accordo su Scarlett Johansson sull’esistenza di questo problema?

Vi ricordiamo che Transformers One, primo film sui Transformers completamente animato in computer grafica, è attualmente nelle sale, pronto a fare luce sugli eventi che hanno portato alla nascita della arcinota faida tra gli Autobot di Optimus Prime e i Decepticon capitanati da Megatron. Il film racconta la storia inedita delle origini dei due personaggi, un tempo legati come fratelli, che hanno cambiato per sempre il destino di Cybertron.

Fonte: The Mary Sue

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