Cinema, auto e moto, una combinazione praticamente inscindibile che ha saputo consegnare al mondo un infinito numero di icone. Ma questa rubrica si occupa del poter vivere il cinema sulla propria pelle e, purtroppo, gran parte dei mezzi apparsi sul grande schermo o era fuori dalla portata delle tasche di gran parte degli spettatori sin da subito o lo è diventata con il tempo e il mercato del collezionismo. Quindi, questo mese proviamo a circoscrivere una lista di automobili e motociclette possibili, tralasciando cose come la Mustang Fastback ’68 di Steve McQueen, la Aston Martin DB5 di James Bond o il Tumbler di Batman.
Iniziamo però proprio dal Cavaliere Oscuro e dalla Jeep Renegade Dawn of Justice, un modello a tiratura limitata prodotto nel 2016 in occasione dell’uscita di Batman v Superman. L’auto viene guidata da Bruce Wayne nella concitata scena d’azione che apre il film e la vediamo mentre zigzaga tra grattacieli che crollano e grandi esplosioni con uno spunto e una verve che l’auto non possiede (di fatto è una semplice 1.6 diesel da 120 cavalli). Di fatto, è l’unica batmobile realmente commercializzata e alla portata di chiunque e oggi, sul mercato dell’usato, ve la potete portare via tra i 10.000 e i 18.000 euro.
Rimanendo in tema Batman (ma cambiando personaggio), nell’ultima versione cinematografica di Matt Reeves, Catwoman viaggia in sella a una BMW R Nine T del 2019 (la trovate usata a 15.000 euro, più o meno) anche se in una versione appositamente modificata per lei da Kaichiroh Kurosu, un noto preparatore giapponese. Ancora più semplice procurarsi la moto che James Bond guida in No Time to Die, una Triumph Scrambler 1200 del 2019, sia perché prodotta in una edizione limitata e griffata “007” (andata esaurita da tempo, ma rintracciabile nell’usato attorno ai 35.000 euro), sia perché comunque disponibile nella sua versione “normale” (in listino nuova da 15.000 euro). Per chi vuole rimanere in ambito bondiano, ma guidare qualcosa di decisamente più avventuroso ma anche più economico e leggero, non dovrebbe essere troppo difficile procurarsi l’Honda CRF250R che Daniel Craig strapazza in Skyfall e che sul mercato dell’usato si rintraccia a meno di 3.000 euro.
Rimaniamo in ambito “spie internazionali” e parliamo delle moto guidate da Ethan Hunt nella serie Mission: Impossible. Cruise, come è noto, è un appassionato motociclista e a lui sono legati molti modelli che hanno fatto la storia, come la Triumph Speed Triple 955i del 1999 (oggi sull’usato la trovate a prezzi stracciati), ma anche la BMW S 1000 RR del 2015 (se cercate bene, si reperisce dai 10.000 euro in poi), e altri veicoli meno scontati, scelti principalmente per la necessità filmica di avere moto leggere e dall’aspetto giusto: la piccola BMW GS 310 del 2020 (nuova a poco meno di 7.000 euro, molto meno sull’usato) per esempio, o la Honda CRF 250 (tra i 3.000 e i 5.000 euro nell’usato), con cui Cruise compie l’assurdo salto dal crepaccio. In ambito automobilistico, invece, Ethan Hunt (per motivi di product placement) resta un uomo BMW (con una certa passione per la serie M), ma non disdegna farsi un giro su una splendida Fiat 500 d’epoca (i prezzi vanno dai 1.000 euro per un rottame ai 45.000 per un gioiello da museo).
Passiamo al cinema italiano e parliamo di uno dei modelli più iconici, storici ma, tutto sommato, ancora raggiungibili per le tasche dell’acquirente medio: la Autobianchi Bianchina del ragionier Ugo Fantozzi, rintracciabile tra i 2.500 e i 30.000 euro (a seconda delle condizioni). Inutile dire che non cito la Lancia B24 de Il sorpasso esclusivamente perché il suo prezzo si aggira tra i 300.000 e il milione di euro. Volete invece sentirvi un criminale ma senza dover fare una rapina in banca per permettervi una quattro ruote? Che ne dite della Fiat 127 del 1975 che fa bella mostra di sé nella serie di Romanzo criminale (con 4.000 euro vi portate a casa un modello simile, con 16.000 proprio quella che appare a schermo). Se, invece, volete qualcosa di più piccolo e maneggevole, la Vespa 125 GTR del 1975, guidata da Nanni Moretti in Caro Diario, la forbice del prezzo va dai 1.200 euro ai 7.000, ma se la volete assolutamente identica a quella del regista romano, dovrete cambiargli il faro posteriore e mettergli la versione Rally.
Infine, per chi volesse qualcosa che non necessita di un motore endotermico ma solo di possenti pedalate, perché non pensare alla BMX Kuwahara che appare in E.T.? La dovreste trovare attorno ai 1.500 euro ma, attenzione, non vola. Ultimo ma non ultimo, lo skateboard di Ritorno al futuro. Il modello originale su cui Marti McFly sfrecciava per le strade di Hill Valley, nel 1985, è una tavola prodotta dall’azienda spagnola Valterra. Per quanto riguarda l’hoverboard del secondo capitolo della saga di Robert Zemeckis e sogno impossibile di tanti, ne trovate repliche di ogni genere e prezzo, ma nessuna di particolare qualità. Infine, se volete qualcosa di futuristico, la moto guidata da Shotaro Kaneda in Akira, è ora disponibile per l’acquisto in una versione elettrica prodotta dalla Bel&Bel. Non è proprio la “moto da superuomini” del manga e del film, ma ha l’aspetto giusto.
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