Cowboy metropolitani
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Yellowstone non è solo una serie Tv, è un mondo di stile che grazie al suo creatore, Taylor Sheridan, ha saputo influenzare alcuni dei brand più amati dell’abbigliamento

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Yellowstone non è solo una serie Tv, è un mondo di stile che grazie al suo creatore, Taylor Sheridan, ha saputo influenzare alcuni dei brand più amati dell’abbigliamento

Taylor Sheridan, oltre che uno degli sceneggiatori (e registi) più influenti e di maggior successo degli ultimi anni è anche una persona molto furba che sa come ottenere il massimo profitto dalle sue creazioni. Per questo motivo non si è limitato a trasformare Yellowstone, la sua serie televisiva neowestern di maggior successo, in un vero e proprio universo narrativo, capace di dare vita a una galassia di proprietà intellettuali diverse (ne abbiamo già due, 1883 e 1923 e altri tre sono in arrivo, 6666, 1944 e The Madison, tralasciando i collegamenti, reali o presunti dai fan, dello “sheridanverse” con altre serie come Tulsa King e Mayor of Kingstown); ha anche creato delle sinergie commerciali complesse.

Per esempio, lo storico e realmente esistente ranch “6666”, è stato comprato da Sheridan prima che lo sceneggiatore lo inserisse come elemento narrativo di Yellowstone (facendo crescere sensibilmente il valore della sua proprietà), per poi trasformarlo nel protagonista assoluto di una futura serie connessa a quella principale. In questa maniera, l’autore si è fatto pagare dagli MTV Entertainment Studios (produttori della serie) non solo i diritti di sfruttamento dell’immagine e del nome del suo ranch, ma anche l’utilizzo delle location.

Alla stessa maniera, Sheridan ha scelto l’apparel che ha caratterizzato le storie della famiglia Dutton, selezionando con cura alcuni marchi vicini al contesto narrativo delle sue storie (in maniera che il product placement risultasse non invasivo) e facendo in modo da far risaltare questi capi in maniera evidente. Carhartt, Wrangler, Patagonia, sono tre dei marchi che più hanno avuto un risalto, tra giacche taglio Michigan, jeans a piega dritta e camicie di lana e flanella; ma quello che è stato premiato di più dal “trattamento Sheridan” è stato senza alcun dubbio Filson, un’azienda dalla lunga storia che, prima delle serie ambientata in Montana, confezionava capi rivolti a un pubblico di nicchia fatto di facoltosi cowboy borghesi, appassionati di caccia e pesca.

Dopo il successo planetario della serie, i capi marchiati Filson sono diventati l’oggetto del desiderio di ogni maschio americano bianco di mezza età. Oggi, se andate sul sito della Filson, troverete una sezione che si chiama “Yellowstone Country” che non presenta alcun marchio ufficiale collegato alla serie (sfruttando il fatto che non si può mettere sotto copyright il nome “Yellowstone”), ma che presenta tutta una selezione di giacche, camicie e accessori, che nella serie sono apparsi (spesso molto in evidenza, come nel caso dei cappellini in stile trucker) o che non ci sono apparsi ma che non avrebbero stonato.

Sul sito della Filson non troverete però le favolose giacche che John Dutton sfoggia nella prima stagione, che sono state create espressamente per la serie da Ruth E. Carter (la prima donna nera a vincere l’Oscar per il design dei costumi per il suo lavoro su Black Panther). Quindi, nessuna speranza di averle? Non scherziamo: Taylor Sheridan non avrebbe mai trascurato una possibilità di guadagno simile. Infatti ha dato vita direttamente allo “Yellowstone Shop”, dove troverete in vendita sia delle repliche (non di ottima qualità, se volete il mio parere) dei pezzi più iconici, sia una selezione di capi e accessori realizzati da marche terze per lo show, sia un’infinita serie di oggetti brandizzati con la “Y”, simbolo del ranch della famiglia Dutton.

 

Onestamente, se volete vestire in stile Yellowstone, ma vestire anche bene, con abiti di una certa qualità e durabilità, starei lontano da questa roba e mi rifarei ai prodotti che nella serie appaiono davvero. Quindi, per una giacca, opterei per la Tin Cloth Short Lined Cruiser Jacket, in versione black se volete sentirvi Rip o dark tan se avete più un’indole da Kayce. Se, invece, volete essere più patriarcali, il RangeWax Blacktail Quilted Jacket di Schaefer vi farà sentire un novello John Dutton. Per i pantaloni, Carhartt, per le t-shirt e i jeans, Wrangler e per le camicie, Patagonia e la onnipresente Filson, che è anche la scelta obbligata per i cappellini. Infine, le scarpe, dove potrete scegliere tra le americanissime Red Wing, le Caterpillar o degli stivali a punta da vero cowboy, se proprio ve la sentite. Se, infine, volete un tocco del lato più romantico di Beth Dutton, il suo poncho azzurro è quello che fa per voi. Anche in questo caso, ne troverete numerose repliche su Internet ma la qualità è quello che è. Purtroppo, la marca del modello originale resta sconosciuta, ma se cercate qualcosa di simile, la Pendleton Woolen Mills è la marca che fa per voi.

Ora non vi resta che procurarvi un cappello da cowboy (Stetson, ovviamente), un grosso pickup e un fucile, e potrete vivere come in Montana, anche se state a San Giovanni.

 

© Shutterstock (1) Paramount Network, 101 Studios, Linson Entertainment (3) Filson (1) Pendleton (1) Yellowstone Shop (1)

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