Universo DC, James Gunn smentisce un insistente rumor su Wonder Woman e si scaglia contro i fan tossici
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Universo DC, James Gunn smentisce un insistente rumor su Wonder Woman e si scaglia contro i fan tossici

La decisione di rinunciare a Henry Cavill per il ruolo di Superman ha scatenato l'ira dei fan ma il regista sembra avere le idee molto chiare

Universo DC, James Gunn smentisce un insistente rumor su Wonder Woman e si scaglia contro i fan tossici

La decisione di rinunciare a Henry Cavill per il ruolo di Superman ha scatenato l'ira dei fan ma il regista sembra avere le idee molto chiare

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James Gunn è tornato nuovamente a scagliarsi contro la ridda di voci incontrollate che emergono quotidianamente intorno ai suoi piani, atti a inaugurare un nuovo corso narrativo in seno all’Universo DC.

Come sappiamo, Gunn è stato incaricato insieme al produttore Peter Safran di prendere in mano la situazione attraverso i neonati DC Studios e le prime difficili decisioni prese dal duo hanno scatenato il malumore dei fan in rete.

Tra le decisioni più controverse c’è quella di aprire un nuovo percorso narrativo con un Superman più giovane, cosa che preclude definitivamente il ritorno di Henry Cavill nei panni dell’Uomo d’Acciaio e la rinuncia all’annunciato terzo film in solitaria dedicato a Wonder Woman. In molti hanno interpretato quest’ultima presa di posizione come un implicito licenziamento di Gal Gadot dal ruolo, tuttavia lo stesso Gunn sembra smentire tale tesi.

Ad un fan che gli ha scritto su Twitter «La mossa di silurare Cavill e Gadot (soprattutto dopo che ne avevano annunciato il ritorno) non fa ben sperare» il regista ha replicato con un laconico «Non ho idea da dove tu abbia pescato che abbiamo ‘silurato’ Gal».

Wonder Woman 3 è stato il primo film caduto vittima della revisione di Gunn e Safran, i quali hanno il compito di creare un universo narrativo coerente e coeso che possa andare avanti per almeno dieci anni. La suddetta risposta di Gunn potrebbe implicare l’immutato coinvolgimento di Gal Gadot nel ruolo, anche se non è escluso che a questo punto possa essere stata la stessa attrice a fare un passo indietro, anche se si tratta di una pura speculazione.

Il clamore che serpeggia tra i fan in rete in seguito alle due inaspettate decisioni menzionate poc’anzi ha tuttavia portato lo stesso James Gunn a prendere ulteriormente posizione nelle ultime ore con una serie di post su Twitter nei quali rivendica l’onore e l’onere del compito che gli è stato affidato con la sua nomina a capo dai DC Studios:

«Una delle cose delle quali sia io che Peter eravamo consapevoli quando siamo subentrati come capi di DC Studios era quella riguardante una certa minoranza di persone online che avrebbe potuto potrebbe essere, beh, rumorosa e poco gentile, per non dire altro.

Le nostre scelte per il DCU si basano su ciò che crediamo sia meglio per la storia e per i personaggi DC che sono in giro da quasi 85 anni. Forse queste scelte saranno grandiose, o forse no, ma saranno fatte con cuore sincero e integrità e sempre pensando alla storia.

Nessuno ama essere molestato o additato – ma, ad essere onesti, abbiamo attraversato significativamente di peggio. Una protesta irrispettosa non influenzerà mai e poi mai le nostre azioni.

Eravamo consapevoli che ci sarebbe stato un periodo di turbolenza quando ci siamo fatti carico di questo compito, e sapevamo che a volte avremmo dovuto fare scelte difficili e non così ovvie, soprattutto sulla scia della natura divisiva di ciò che ci ha preceduto.

Ma questo significa poco per noi rispetto ai nostri lavori come artisti e custodi nel contribuire a creare un ampio e meraviglioso futuro per DC».

Il regista e produttore sembra quindi avere le idee chiare, e per scoprire i primi frutti del lavoro svolto insieme a Peter Safran non ci resta che attendere i primi mesi del 2023, nei quali dovrebbero essere annunciati i primi progetti.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Foto: MovieStillsDB / Edin Eckenroth / GettyImages

Fonte: Deadline

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