Rachid Bouchareb, regista algerino, ha già raccontato nel 2006 le vicende dei soldati strappati alle loro famiglie per partecipare a una guerra di cui non capivano lo scopo. Ora ritorna su quelle storie, per mostrarci come quegli stessi uomini abbiano poi combattuto contro la propria patria adottiva. La scintilla è la guerra d’indipendenza algerina (1954-1962), in particolare è il massacro di Sétif del maggio 1945. È da qui che Saïd, Messaoud e Abdelkader, sopravvissuti all’eccidio, cominciano la loro vicenda di ribellione al colonialismo francese, che li coinvolge più o meno intensamente nei moti terroristici che infiammarono la Francia. Dedizione alla causa e affetti familiari li allontanano, fino a un ultimo, emozionante incontro a Parigi.
Regia: Rachid Bouchareb
Interpreti: Jamel Debbouze, Roschdy Zem, Sami Bouajila
Trama: La storia di tre fratelli sopravvissuti all’eccidio di Sétif.
Online: www.eaglepictures.com
Da vedere perché: per avere una visione diversa e coraggiosa di un tragico episodio storico.
La scheda è pubblicata su Best Movie di maggio a pag. 119
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