Vanità delle vanità. Sarà il nuovo film di Giorgio Diritti, il regista che con L’uomo che verrà, ha vinto numerosi premi internazionali tra cui tre David di Donatello, considerati gli Oscar italiani (miglior film, migliore produzione e miglior fonico in presa diretta). Ambientato nella foresta amazzonica il terzo film di Diritti prende il titolo dal Qoelet, uno dei libri sapienzali dell’Antico Testamento. «Il mio film nasce «spiega Diritti» da un mio lavoro documentaristico svolto nel 2001. Vorrei, con Vanità delle Vanità, raccontare la gioia di vivere. Nel progetto, oltre al Brasile, potrebbe essere coinvolta la Francia. Per questo ancora non abbiamo definito ancora il cast». Giorgio Diritti ha annunciato oggi durante il Festival di Cannes il suo nuovo film che ha vinto, per lo sviluppo della sceneggiatura, 50mila euro messe a disposizione dal bando promosso dal Mibac, Csc e Ancine, l’agenzia brasiliana del cinema per le nuove coproduzioni tra l’Italia e la Francia. Insieme a Giorgio Diritti il secondo italiano scelto è l’esordiente Francesco Costabile che dirigerà Cavalli marini, tratto da un romanzo di una giovane autrice brasiliana, sui transessuali e sulla formazione di nuove famiglie.