Svelato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi in diretta streaming dalla Ca’ Giustinian, il programma della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ad annunciare i titoli Roberto Cicutto, Presidente della Biennale, e Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra.
Si tratta di un programma sicuramente in tono minore, avaro di titoli di richiamo sul fronte hollywoodiano. Non poteva però essere altrimenti, dati i mesi complessi che non ci siamo ancora lasciati alle spalle, lo stallo delle produzioni hollywoodiane, la promozione dei blockbuster sospesa e un clima di perdurante incertezza che andrà avanti ancora per molti mesi (se non anni, nelle previsioni più pessimistiche).
L’altro risvolto della medaglia, tuttavia, è quello di ritrovarsi tra le mani un cartellone sì rimaneggiato più snello del solito, nel quale ci sarà sicuramente più tempo, per gli accreditati al Lido, di dedicarsi a prodotti squisitamente cinefili, autori in rampa di lancio e possibili scoperte.
Dopo l’annuncio di Lacci di Daniele Luchetti com film d’apertura e Nomadland di Chloé Zhao in collaborazione con altri festival nordamericani autunnali, ovvero New York, Toronto e Telluride, ecco, disponibile in fondo all’articolo l’elenco completo dei film che verrano ospitati alla Mostra del cinema di Venezia dal 2 al 12 settembre prossimi (in totale i film in cartellone sono 62).
Quattro i film italiani in concorso, che verranno giudicati dalla giuria presieduta da Cate Blanchett: Le sorelle Macaluso di Emma Dante, Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, Padrenostro di Claudio Noce con protagonista Pierfrancesco Favino e Notturno di Gianfranco Rosi, l’atteso documentario del documentarista, già Leone d’oro a Venezia per Sacro GRA e Orso d’oro a Berlino per Fuocoammare, girato in Medio-Oriente. Tra i documentari fuori concorso anche quello di Luca Guadagnino dedicato a Salvatore Ferragamo, Salvatore – Shoemaker of Dreams, mentre in Orizzonti troverà posto I predatori, l’esordio alla regia di Pietro Castellitto di cui nell’ambiente del cinema italiano si dice un gran bene da un bel po’ di tempo. Largo, sempre fuori concorso, a un doc su Greta Thunberg, mentre film di chiusura è Lasciami andare di Stefano Mordini.
8 su 18 dei film presentati in Concorso sono diretti da donne.
Concorso Venezia 77
In Between Dying di Hilal Baydarov
Le Sorelle Macaluso di Emma Dante
The World to Come di Mona Fastvold
Nuevo Orden di Michel Franco
Lovers di Nicole Garcia
Laila in Haifa di Amos Gitai
Dear Comrades di Andrei Konchalovsky
Wife of a Spy di Kiyoshi Kurosawa
Sun Children Majid Majidi
Pieces of a Woman di Kornel Mundruczo
Miss Marx di Susanna Nicchiarelli
Padrenostro di Claudio Noce
Notturno di Gianfranco Rosi
Never Gonna Snow Again di Malgorzata Szumowska
The Disciple di Chaitanya Tamhane
And Tomorrow the Entire World di Julia Von Heinz
Quo Vadis, Aida? di Jasmila Zbanic
Nomadland di Chloé Zhao
Fuori Concorso
Sportin’ Life di Abel Ferrara
Greta di Nathan Grossman
Salvatore – Shoemaker of Dreams di Luca Guadagnino
Final Account di Luke Holland
La Verità su La Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli
Molecole di Andrea Segre
Narciso em Ferias di Renato Terra e Ricardo Calil
Paolo Conte, Via con Me di Giorgio Verdelli
Hopper/Welles di Orson Welles
City Hall di Frederick Wiseman
Lasciami Andare di Stefano Mordini
Mandiblues di Quentin Dupieux
Love Adter Love di Ann Hui
Assandira di Salvatore Mereu
The Duke di Roger Michell
Night in Paradise di Park Hoon-Jung
Mosquito State di Filip Jan Rymsza
30 Monedas di Alex de La Iglesia (Episodio 1)
Princesse Europe di Camille Lotteau
Omelia Contadina di Alice Rohrwacher
Orizzonti
Mila (Apples) di Christos Nikou
La Troisieme Guerre di Giovanni Aloi
Milestone di Ivan Ayi
The Wasteland di Ahmad Bahrami
The Man Who Sold his Skin di Kaouther Ben Hania
I Predatori di Pietro Castellitto
Mainstream di Gia Coppola
Genus Pan di Lav Diaz
Zanka Contact di Ismael El Iraki
Guerra e Pace di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi
La Nuit Des Rois di Philippe Lacote
The Furnace di Roderick MacKay
Careless Crime di Shahram Mokri
Gaza Mon Amour di Tarzan e Arab Nasser
Selva Tragica di Yulene Olaizola
Nowhere Special di Uberto Pasolini
Listen di Ana Rocha De Sousa
The Best is Yet to Come di Wang Jing
Yellow Cat di Adilkhan Yerzhanov
Foto di copertina: Getty Images
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