Nuovo passo avanti verso l’81^ edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2024 nei consueti spazi del Lido. È stata rivelata infatti la squadra di giurati che affiancherà Isabelle Huppert nella valutazione dei film in concorso quest’anno (che saranno rivelati il 23 luglio).
La giura, si apprende, sarà composta complessivamente da nove personalità internazionali del cinema, che attribuiranno il Leone d’Oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali. Si tratta di:
- il regista e sceneggiatore americano James Gray
- il regista e sceneggiatore britannico Andrew Haigh
- la regista, sceneggiatrice e produttrice polacca Agnieszka Holland
- il regista e sceneggiatore brasiliano Kleber Mendonça Filho
- il regista, sceneggiatore e produttore mauritano Abderrahmane Sissako
- il regista e sceneggiatore italiano Giuseppe Tornatore
- la regista e sceneggiatrice tedesca Julia von Heinz
- l’attrice cinese Zhang Ziyi
Come si può chiaramente vedere, quest’anno la scelta è caduta su nomi forse meno immediatamente appariscenti e soprattutto su tanti registi. L’attrice de La tigre e il dragone di Ang Lee è infatti l’unica interprete della giuria scelta da Alberto Barbera e dalla Biennale di Venezia.
Si tratta comunque di personalità di peso nel mondo del cinema: James Gray è stato a Venezia pochi anni fa con Ad astra, space drama con Brad Pitt, mentre Agnieszka Holland ha trionfato nel 2023 grazie a Green Border (Premio Speciale della Giuria). Giuseppe Tornatore non ha bisogno certamente di grandi presentazioni: Premio Oscar per Nuovo Cinema Paradiso nel 1990, ha vinto anche il Leone d’argento per la miglior regia e il Premio Pasinetti per la migliore interpretazione maschile a Sergio Castellitto per L’uomo delle stelle; inoltre, ha aperto la 66^ edizione con Baarìa e nel 2021 qui ha presentato Ennio, documentario sulla vita di Morricone.
Completano la giuria di Venezia 2024 il regista brasiliano autore di Aquarius e Retratos Fantasmas; il mauritano Sissako vincitore del premio FIPRESCI con Aspettando la felicità; la tedesca von Heinz presente in concorso nel 2020 con E domani il mondo intero e infine il regista di Estranei, uno dei film più apprezzati dell’anno.
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Foto: Getty Images
Fonte: Biennale Cinema
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