In attesa di scoprire chi si porterà a casa il Leone d’oro durante la cerimonia di premiazione prevista domani sera, ecco intanto svelati i vincitori delle sezioni collaterali del Festival di Venezia 2018.
A trionfare nelle Giornate degli Autori è C’est ça l’amour di Claire Burger, insignito del GdA Director’s Award. Ha spiegato la giuria presieduta da Jonas Carpignano: «Il film di Claire Burger è un racconto estremamente coinvolgente sulle situazioni difficili in cui ci pone la vita, sia che ci confrontiamo con la fine di un matrimonio, sia che ci venga spezzato il cuore per la prima volta. Abbiamo scelto questo film per la sua tenerezza e per la straordinaria padronanza tecnica che la regista dimostra nel tenere sotto controllo tutti gli elementi del film».
Il premio Label Europa Cinemas, che onora il Miglior Film Europeo delle Giornate degli Autori, è andato invece all’austriaco Joy di Sudabeh Mortezai. Ha motivato la giuria composta dagli esercenti lara Bogusławska, Mathieu Guetta, Ezio Leoni e Christine Müh: «Joy è un film commovente e realizzato con grande cura, che affronta il traffico sessuale, una piaga che colpisce tutta l’Europa. Il film possiede uno stile documentario che ne fa risplendere autenticità e credibilità. In questo modo riusciamo a comprendere la vita quotidiana della protagonista, Joy, le sue lotte e la ricerca di dignità nelle complesse dinamiche di potere presenti in un mondo parallelo al nostro. Il film provocherà un dibattito ovunque sarà visto, e siamo lieti che questo premio possa favorirne la diffusione in Europa».
Un plauso anche a Ricordi?, unico titolo italiano in concorso: il film di Valerio Mieli, infatti, vince il Premio del Pubblico BNL con un percentuale di voto del 69,6%.
Infine, ecco di seguito i premi della Settimana della Critica:
Premio del pubblico Sun Film Group: LISSA AMMETSAJJEL (STILL RECORDING) di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub
Premio Circolo del Cinema di Verona al film più innovativo della sezione: BETES BLONDES (BLONDE ANIMALS) di Maxime Matray e Alexia Walther
Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia & International per il Miglior Contributo Tecnico: LISSA AMMETSAJJEL (STILL RECORDING) di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub
Premio al Miglior Cortometraggio: MALO TEMPO di Tommaso Perfetti
Premio alla Migliore Regia di un Corto: GAGARIN, MI MANCHERAI di Domenico De Orsi
Premio al Miglior Contributo Tecnico di un Corto: QUELLE BRUTTE COSE di Loris Giuseppe Nese
© RIPRODUZIONE RISERVATA