telegram

Venom: The Last Dance, chi è Knull e perché è il nemico più forte per il simbionte

L'ultimo trailer del film ha svelato finalmente chi sarà l'ultimo villain per Tom Hardy e non poteva esserci sfida più grande

Venom: The Last Dance, chi è Knull e perché è il nemico più forte per il simbionte

L'ultimo trailer del film ha svelato finalmente chi sarà l'ultimo villain per Tom Hardy e non poteva esserci sfida più grande

poster di venom: the last dance e knull

Nella giornata di ieri, giovedì 12 settembre 2024, è stato mostrato il nuovo trailer di Venom: The Last Dance, terzo capitolo della trilogia con Tom Hardy protagonista nei panni di Eddie Brock e del simbionte alieno che ne abita il corpo. Dopo aver affrontato Riot e Carnage, ora la coppia dovrà vedersela però con la più grande minaccia mai affrontata: Knull.

Il suo nome viene fatto per la prima volta nel trailer appena uscito, benché ci fossero già primi indizi e teorie a riguardo: la presenza delle creature aliene provenienti da Klyntar aveva già spinto a pensare che oltre alla minaccia umana rappresentata dai soldati guidati da Chiwetel Ejiofor, avremmo visto ben altro. Ma chi è Knull, e perché è la chiusura del cerchio perfetta per la trilogia Marvel Sony dedicata al simbionte?

Il personaggio è un super villain dell’universo Marvel, introdotto per la prima volta in Thor: God of Thunder #6 di marzo 2013 e in seguito antagonista prima in Silver Surfer: Black #1 e poi in King in Black, l’arco definitivo di Venom. Knull è una divinità primordiale, che al suo risveglio dopo la creazione dell’universo da parte dei Celestiali e furioso per la fine del suo regno delle tenebre, decide di creare la necrospada All-Black (la stessa usata da Gorr in Thor: Love and Thunder) e uccidere uno degli esserci celesti visti in Eternals. Gli esseri celesti che inizialmente volevano renderlo il Re in Nero non l’hanno presa bene e lo hanno bandito nel Vuoto Cosmico insieme alla testa del Celestiale.

Proprio da questa, Knull ha forgiato la razza dei simbionti e combinandola con energie cosmiche ha reso quel luogo l’Ovunque. In seguito, la sua storia editoriale si incrocia con quella di personaggi come Silver Surfer (che prova ad infettare con un simbionte), Thor, Nick Fury e Logan, ma ovviamente anche Carnage – che rende Dark Carnage – e appunto Venom. La più recente run cross-over in cinque parti King in Black è quella che ha davvero alzato l’asticella: pubblicata tra febbraio e maggio 2021, rappresenta il punto più alto della storia del simbionte nemico di Spider-Man.

In questa storia, viene appunto rivelato che i simbionti sono creazioni del dio oscuro, entità che esiste da sempre e che dopo essersi liberato dalla sua prigionia a seguito degli eventi di Absolute Carnage, si è diretto verso la Terra per reclamare ciò che secondo lui gli spettava di diritto. Qui però ha trovato non solo Venom, ma anche gli Avengers ed altri eroi ad attenderlo: il simbionte riesce infine a sconfiggerlo fondendo il Mjolnir con la tavola di Silver Surfer (!), arma grazie alla quale distrugge l’armatura di Knull e diventa a sua volta Re in Nero, uno degli esseri più potenti di tutto l’Universo Marvel.

In questo Venom: The Last Dance, quindi, Eddie e il suo ospite alieno non devono solo affrontare il proprio creatore, ma anche un essere più antico persino degli stessi creatori dell’Universo. Da capire se nella versione scelta dalla regista Kelly Marcel saranno mantenute o meno queste caratteristiche, ma se così fosse non ci sarebbero dubbi che si tratta del nemico più forte mai affrontato nello Spider-Verse (e forse persino di tutto l’MCU).

Foto: Sony

© RIPRODUZIONE RISERVATA