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Vento di primavera

La giovane Rose Bosch rivisita una triste pagina della Storia francese, riportandoci nell'estate del 1942

Vento di primavera

La giovane Rose Bosch rivisita una triste pagina della Storia francese, riportandoci nell'estate del 1942

Una storia vera datata 1942. Questo è lo spunto di Vento di primavera. Un film dove tutti i personaggi sono realmente esistiti e dove tutti gli avvenimenti, anche i più drammatici, sono realmente accaduti. Siamo nella Parigi occupata e devastata dal regime nazista dove, nella notte tra il 15 e il 16 luglio, oltre 13.000 ebrei furono arrestati per venir poi deportati nei campi di concentramento. Una brutta pagina della Storia europea ricordata sotto il nome di “retata di Vel d’Hiv” (il Velodromo d’Inverno dove gli ebrei furono imprigionati per giorni in condizioni quasi disumane). Vento di primavera (in originale La Rafle), in uscita in occasione della Giornata della Memoria, vanta un cast di alto livello tra cui Jean Reno e Mélanie Laurent (già vista in Il concerto e Bastardi senza gloria).

Regia: Roselyn Bosch
Interpreti: Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elmaleh
Trama: 1942, la Francia è sotto l’occupazione tedesca. A Montmartre vengono catturati 13.000 ebrei.
Online: www.videa-cde.it

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La scheda è pubblicata su Best Movie di gennaio a pag. 96

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