Verde Giffoni - Youth for the Present, l’evento dedicato alla sostenibilità: per i giovani che vogliono cambiare il mondo
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Verde Giffoni – Youth for the Present, l’evento dedicato alla sostenibilità: per i giovani che vogliono cambiare il mondo

Quattro giorni destinati alla Generazione Z e legati da un fil rouge: la voglia di fare la differenza per il futuro del nostro pianeta

Verde Giffoni – Youth for the Present, l’evento dedicato alla sostenibilità: per i giovani che vogliono cambiare il mondo

Quattro giorni destinati alla Generazione Z e legati da un fil rouge: la voglia di fare la differenza per il futuro del nostro pianeta

Si terrà dal 27 al 30 aprile Verde Giffoni – Youth for the Present, l’iniziativa rivolta alla salvaguardia del Pianeta e destinata alla Generazione Z, la più sensibile e attenta a questo tema. Quattro giorni dedicati alla sostenibilità, non esclusivamente ambientale ma intesa anche nelle sue accezioni sociali ed economiche, declinata attraverso cinema, cultura, comunicazione, musica e innovazione. Verde Giffoni vuole dare un contributo autentico al cambiamento, partendo dalle esigenze, i dubbi e le speranze dei ragazzi.

La tutela dell’ambiente ha sempre contraddistinto Giffoni: un lavoro mirato, cominciato anni fa, con un codice etico capace di ridurre al minimo l’impatto delle varie iniziative organizzate sul territorio, attraverso scelte commerciali e di consumo sostenibili. Nel triennio 2018-2020 la scelta di dare continuità a tutto questo: Acqua, Aria, Terra sono diventati i tre elementi fondamentali che hanno guidato le diverse edizioni del festival, con attività mirate ed esperti capaci di rispondere alle domande dei giurati.

Il 2022 si apre con un nuovo grande evento, Verde Giffoni, pronto a dar voce a circa 400 ragazze e ragazzi, dai 14 ai 25 anni provenienti da tutt’Italia, chiamati a confrontarsi con esperti di tematiche ambientali, artisti impegnati per la tutela del Pianeta ma anche uomini e donne che si occupano di psicologia, filosofia, ricerca scientifica e innovazione.

I film saranno divisi nelle sezioni “In&Out Society” e “Futura” (quest’ultima aperta al pubblico) e proveranno a fornire un quadro chiaro su ecologia, ambiente, salvaguardia dell’ecosistema e degli animali.

In&Out Society

Ecologia, ambiente, tutela dell’ecosistema e degli animali sono solo alcuni dei temi che caratterizzano i titoli selezionati, provenienti da Belgio, Bolivia, Canada, Francia, Israele e Italia. Ben 350 i lungometraggi in preselezione. Tra i film proposti al pubblico dell’evento ci sono gli italiani MAN KIND MAN (presentato in collaborazione con Clorofilla Film Festival) di Iacopo Patierno, dedicato alle tartarughe Caretta Caretta spiaggiate sulle coste del Lazio e ONE EARTH – TUTTO È CONNESSO (presentato in collaborazione con Roma Green Film Fest e Green Movie Film Festival) di Francesco de Augustinis, sulla produzione iper intensiva di suini in Cina. Tante le candidature di opere internazionali, tra le selezionate ABOVE WATER (presentato in collaborazione con Festival Cinemambiente) di Aissa Maiga (Francia/Belgio, 2021), la storia della quattordicenne Houlaye che ogni giorno percorre chilometri e chilometri per portare acqua alla sua famiglia nel Nord del Niger; GINGER’S PARADISE di Alejandro Quiroga (Bolivia), incentrato sulla scelta coraggiosa del musicista statunitense Christopher e della sua compagna Sol di gestire un eco-albergo nella giungla boliviana affrontando le insidie della natura; HELL OR CLEAN WATER di Cody Westman (Canada) che vede protagonista il subacqueo Shawn Bath intento a ripulire il fondo dell’oceano dai rifiuti; HOLGUT di Liesbeth De Ceulaer (Belgio) sullo scioglimento del permafrost siberiano. ANIMAL di Cyril Dion (Francia) è il racconto di due adolescenti alla ricerca di un nuovo modo di vivere con le varie specie animali. DEAD SEA GUARDIANS di Ido Glass e Yoav Kleinman (Israele) si basa sull’eroico viaggio compiuto da un israeliano, un giordano e un palestinese per salvare il Mar Morto dalla scomparsa.

Futura

Quale mondo ci aspetta se non iniziamo a rispettare il Pianeta? A questa domanda vuole provare a rispondere la sezione FUTURA, quattro serate aperte al pubblico con i cult del cinema fantascientifico. In Sala Verde, a partire dalle 20.30, saranno proiettati: L’ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE di Terry Gilliam; I FIGLI DEI PRIMI UOMINI di Alfonso Cuarón; il film d’animazione WALL.E di Andrew Stanton e SOPRAVVISSUTO – THE MARTIAN di Ridley Scott.

“Verde Giffoni – spiega il managing director di Giffoni, Jacopo Gubitosi  – rappresenta la nostra nuova sfida e rientra perfettamente nel processo creativo che, da 52 anni, fa di Giffoni un caso unico al mondo. Un festival cinematografico capace di evolversi e dare voce alle nuove generazioni su tematiche che rappresentano, in particolare per i ragazzi, delle vere e proprie urgenze. La sostenibilità ne è una parola chiave, intesa però in termini universali. Non è solo una questione di ambientalismo o di ecologia: vogliamo che abbia una veste etica, morale, in grado di coinvolgere la coscienza di ciascuno di noi. Dobbiamo necessariamente aprirci al futuro, prepararlo e determinare le condizioni per un mondo finalmente migliore. Verde Giffoni vuole essere un vento di speranza, aria pulita da respirare a pieni polmoni, la leva intorno a cui costruire il presente”.

Ma non è tutto. Tra gli eventi in programma anche serate musicali in cui si terranno showcase con gli artisti più amati dai ragazzi: da Dargen D’amico a Stash dei The Kolors, passando per il cantautore Napoleone e la band campana Capone & Bungtbangt. Un’occasione di condivisione per tornare a vivere emozioni dal vivo in piena sicurezza.

Tantissimi anche gli ospiti che incontreranno il pubblico, come la cantante Francesca Michielin, la filosofa Maura Gancitano, il giornalista e scrittore Padre Enzo Fortunato, il presidente onorario di Legambiente Ermete Realacci, il geologo, videomaker, divulgatore scientifico Andrea Moccia e altri.

Maggiori informazioni su ospiti, giornate e film al sito ufficiale del GIFFONI FILM FESTIVAL.

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