Sarà inaugurata questa sera a Bologna la dodicesima edizione del Future Film Festival con la proiezione alle 21.30 dell’horror The Hole 3D di Joe Dante.
L’evento ha un budget complessivo di 270mila euro, coperto per il 25% da Comune, Provincia e Regione. Il resto è finanziato da sponsor privati, tra cui Hera (azienda per il servizio pubblico di Energia Acqua e Ambiente con sede a Bologna), e dai soci del Future film. Oscar Cosulich, direttore artistico della manifestazione insieme a Giulietta Fara, ha lamentato la scarsità di fondi per realizzare il festival: «Dobbiamo capire insieme alle istituzioni se il festival interessa davvero alla città. Il festival non può abbassare le aspettative e diventare una sagra di paese. Quest’anno, coi fondi, ce l’abbiamo fatta per il rotto della cuffia». Tra gli appuntamenti di quest’anno: l’incontro con il premio Oscar Joe Letteri, visual effects supervisor di Avatar e direttore della Weta Digital che presenterà 19 minuti del making off del film di James Cameron. Sabato sarà “3D-day” con la case history delle produzioni italiane, la proiezione, oltre che di The Hole di Dante, anche delle prime immagini di Toy Story 3, di Disney/Pixar e di un’anteprima di 56 minuti di Dragon Trainer (la foto a sinistra mostra un’immagine del film), di DreamWorks (distribuito da Universal). Altri incontri saranno incentrati sulla tecnica della stop-motion: con David Sproxton, fondatore della Aardman; una master-class con Merlin Crossingham, animatore Aardman e una retrospettiva dedicata a Saul Bass, inventore della motion graphic.
Via al Future Film Festival da stasera a Bologna
Questa sera inizia la dodicesima edizione del Festival bolognese. Tra le anteprime dell'evento cinematografico ci saranno The Hole, Toy Story 3 e Dragon Trainer