Partendo dai Pinewood Studios di Londra e passando da Cile, Messico e Panama fino all’Austria e l’Italia, sta prendendo vita una nuova entusiasmante avventura dell’agente con licenza di uccidere, che mette a segno così la sua 22esima apparizione sul grande schermo, iniziata nel 1962 con Licenza di uccidere. Quantum of Solace (letteralmente “Respiro di sollievo”, che in Italia sarà semplicemente 007 Quantum) arriverà in sala il prossimo 14 novembre e promette fin dal titolo (che rimanda a un racconto di Ian Fleming contenuto nella raccolta Solo per i tuoi occhi) atmosfere più intimistiche. Questo non significherà certo che Bond 22 lesinerà in scene d’azione e inseguimenti. Proprio in queste settimane si stanno infatti concludendo le riprese ambientate tra in Toscana, dove la troupe della seconda unità (quella dedicata alle sequenze “più movimentate” appunto) hanno dato vita a un super inseguimento che aprirà il film, attraversando molto “cinematograficamente” una fetta d’Italia (dalle rive del Garda fino a Siena e Talamone). Per scoprire come stanno andando le cose sul set abbiamo fatto una puntatina a Carrara, città che ha ospitato parte delle riprese nell’insolita location delle cave di marmo, dove a rispondere alle nostre domande c’erano Dan Bradley, regista della seconda unità, Anthony Waye, storico produttore esecutivo della saga e Guido Cerausolo, Italy Line Producer, alla sua seconda esperienza bondiana dopo Casino Royale. Seguiteci lungo questa incursione sui set internazionali di 007 Quantum, per conoscere meglio le nuove affascinanti bond girl Olga Kurilenko e Gemma Arterton, i cattivi di turno di Mathieu Amalric e Joaquin Cosio e ritrovare il tenebroso Daniel Craig nell’attesa di vederlo in sala il prossimo 7 novembre. Buona visione!
Al.Za.
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