L’attrice Keira Knightley è una donna abusata nel video choc sulle violenze domestiche, girato per la campagna “Cut” e promosso da Women’s Aid per denunciare i troppi casi di abusi sulle donne. Lo spot, girato dal regista Joe Wright – che aveva già diretto la Knightley in Espiazione e in Orgoglio e Pregiudizio -, dal 6 aprile sarà proiettato sul grande schermo, andrà in onda sulle tv e sarà anche pubblicato sui giornali britannici. Un cortometraggio che in due minuti condensa la tragedia di una donna attrice, che torna a casa dal set cinematografico e trova il suo amato-aguzzino ad attenderla già dalla finestra per terrorizzarla. «Ho deciso di aderire alla campagna perché nonostante la violenza domestica esista in ogni ambito della società, raramente ne sentiamo parlare. Gli uomini violenti ci sono e colpiscono una donna su quattro in qualsiasi fase della loro vita. La violenza domestica uccide due donne ogni settimana», ha dichiarato la Knightley, per la prima volta in un ruolo così drammatico. L’ultima scena del video mostra che in realtà si tratta della scena di un film e non della realtà. Lo slogan finale dello spot recita: «Non sarebbe ora di darci un taglio?», giocando sul doppio senso della parola "cut" che in inglese significa sia "tagliare" che "fermare l’azione" sul set.
Si.Ur.