Dopo Manuale d’amore 2 Riccardo Scamarcio torna a lavorare con Giovanni Veronesi per Italians , commedia a episodi sugli schermi da oggi che mette in scena le storie di quattro nostri connazionali all’estero. “Quattro modi di come si comportano gli italiani all’estero sono nel film. Sono ispirati a situazioni reali. Questi quattro esistono… », ci ha raccontato in occasione della presentazione alla stampa milanese del film Riccardo Scamarcio, protagonista del primo dei due episodi, nel quale interpreta un trafficante di Ferrari insieme a Sergio Castellitto, mentre nel secondo troviamo Carlo Verdone e Dario Bandiera immersi nei paradisi erotici di San Pietroburgo. “Il nostro episodio si sviluppa in un viaggio, durante il quale c’è un incontro-scontro generazionale», ha proseguito l’attore, “è una commedia con un risvolto sentimentale, in cui l’amicizia riesce a vincere su tutto». L’ambientazione è Dubai, grande luna park per adulti nel quale i nostri eroi (e non è un caso definirli così) si troveranno a dare prova della propria italianità duettando sulle note di Meraviglioso di Modugno e mettendosi alla guida di una Ferrari. Un’esperienza che Riccardo avrebbe voluto fare e che invece è toccata a Sergio Castellitto: “Sono molto arrabbiato con Giovanni: oltre al danno la beffa, perché nel film non solo non mi fa guidare, ma mi fa dire “no io non guido!” cosa che chiaramente non penso affatto!». E se la rossa di Maranello è senza dubbio nel suo cuore, l’attore non ha dubbi quando gli si domanda cosa lo renda più orgoglioso di essere italiano: “Tutti coloro che hanno sacrificato la vita per questo Paese. Penso a Falcone, Borsellino, Impastato, gente che ha manifestato un amore profondo per il nostro Paese e ne ha pagato le spese con la vita».
Guarda la video-intervista di Carlo Verdone.
Al.Za.
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