In un periodo di remake/reboot e adattamenti cinematografici da libri, Spike Lee si prepara a portare sul grande schermo il remake in salsa americana di Oldboy, film del 2003 diretto da Park Chan-wook e vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2004. Nel film Josh Brolin interpreta Joe Doucett, un advertising executive che viene sequestrato e rinchiuso in isolamento in una stanza. Rilasciato dopo 20 anni, senza che gli siano mai state fornite spiegazioni sull’accaduto, Joe si mette sulle tracce dei suoi rapitori per vendicarsi senza pietà. Sulla sua strada incontrerà una giovane ragazza (Elizabeth Olsen) di cui s’innamora e un tale di nome Adrian Pryce (Sharlto Copley), che sembra essere in possesso della chiave della sua salvezza.
Oggi, grazie a JoBlo che è riuscito a vedere in anteprima il film, siamo in grado di darvi qualche notizia in più sul remake: viene elogiato il lavoro di Josh Brolin come antieroe, che spinge lo spettatore a tifare per lui anche se in realtà non è un bravo ragazzo. Ma anche Sharlto Copley è entrato perfettamente nella parte, tanto che quasi si stenta a riconoscerlo. Per quanto riguarda le analogie con il film originale, da queste prime informazioni sembra che il film sia molto più vicino ai manga, piuttosto che essere un remake del film di Park Chan-wook: «Il finale è ancora più incestuoso dell’originale. Il grande colpo di scena è sempre lì, ma gli ultimi minuti sono molti diversi dalla versione coreana, ma in modo decisamente azzeccato. La violenza non è stata minimizzata, è comunque malato e contorto come l’originale. Se dovessi riassumere la violenza in tre parole, sarebbero insanguinato, gratuito e martellante. Nel complesso mi è piaciuto molto il film e non vedo l’ora che arrivi in sala con una versione definitiva. Nonostante abbia già visto l’originale posso dire che mi è piaciuto altrettanto. Voto: 8 su 10. Piccola nota, il film è stato presentato senza un titolo quindi potrebbe avere un nome diverso».
Fonte: JoBlo