«Volevano che fingessi di essere eterosessuale»: Kristen Stewart e la storia del suo rifiuto alla Marvel
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«Volevano che fingessi di essere eterosessuale»: Kristen Stewart e la storia del suo rifiuto alla Marvel

«A molte persone puoi non piacere se incontri delle ragazze ma allo stesso tempo non ti identifichi con l'etichetta di lesbica o eterosessuale. Stiamo diventando tutti incredibilmente ambigui ed è davvero una cosa meravigliosa», aveva precisato l'attrice, reduce dal ruolo di presidente di giuria all'ultima Berlinale

«Volevano che fingessi di essere eterosessuale»: Kristen Stewart e la storia del suo rifiuto alla Marvel

«A molte persone puoi non piacere se incontri delle ragazze ma allo stesso tempo non ti identifichi con l'etichetta di lesbica o eterosessuale. Stiamo diventando tutti incredibilmente ambigui ed è davvero una cosa meravigliosa», aveva precisato l'attrice, reduce dal ruolo di presidente di giuria all'ultima Berlinale

Kristen Stewart Marvel

In passato Kristen Stewart era stata messa in guardia a chiare lettere: recitare in un film Marvel le sarebbe stato precluso, dato il suo orientamento sessuale e il non averne fatto mai mistero, anche con frequenti apparizioni pubbliche accanto a donne. 

«Mi è stato proprio detto che se volevo ottenere un ruolo in un film Marvel non avrei dovuto tenere la mano della mia ragazza in pubblicoaveva detto Stewart in un’intervista su Harper’s Bazaar UK Non voglio lavorare con persone così».

L’attrice, in generale, non ha mai sentito un particolare bisogno di parlare di sé e delle proprie relazioni, provvedendo sempre a separare la propria vita privata da quella lavorativa al fine di determinare una separazione netta tra i due ambiti, com’è giusto che sia. «Pensavo a vivere la mia vita, ma mi sono resa conto che, proteggendola, in questo modo finivo poi per rovinarla. Perché non potevo uscire con chi stavo in quel momento? Perché non parlarne in un’intervista se mi veniva chiesto? Conosco la mentalità della vecchia scuola, quella che ti dice come preservare la tua carriera, il tuo successo e il tuo lavoro».

«A molte persone puoi non piacere se incontri delle ragazze, ma allo stesso tempo non ti identifichi con l’etichetta di lesbica o eterosessuale – aveva precisato – Alla gente piace sapere cosa sei. Quindi cosa ca**o sono? Penso solo che stiamo arrivando a quella situazione in cui – non lo so, l’evoluzione è una cosa strana – stiamo diventando tutti incredibilmente ambigui. Ed è davvero una cosa meravigliosa».

In passato Stewart, reduce dalla presidenza di giuria all’ultima Berlinale, ha frequentato Michael Angarano, co-protagonista di Speak, dal 2005 all’inizio del 2009. In seguito è stata fidanzata per quattro anni con Robert Pattinson, conosciuto sul set di Twilight e che tradì per Rupert Sanders, regista di Biancaneve e il cacciatore. Dal 2013 al 2016 ha frequentato la produttrice di effetti visivi Alicia Cargile. Dalla fine del 2016 ha avuto una relazione con la supermodella nordirlandese Stella Maxwell fino alla loro rottura, avvenuta nell’autunno 2018. Da agosto 2019 è fidanzata con la sceneggiatrice Dylan Meyer, con la quale fino all’anno scorso si era molto parlato di un imminente matrimonio. 

Nella sua apparizione al Saturday Night Live del febbraio 2017, si è definita come “gay”, mentre in un’intervista con The Guardian ha chiarito di essere bisessuale, dicendo: «Non sei confuso se sei bisessuale. Non è affatto confuso. Per me, è esattamente il contrario». Allo stesso modo in un’intervista con Harper’s Bazaar, nell’agosto 2017, dichiarò che era di nuovo aperta agli appuntamenti con gli uomini, dicendo: «Voglio provare tutto».

Fonte: Harper Bazaar UK 

Foto: Stephane Cardinale – Corbis/Corbis via Getty Images; MovieStills

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